Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] se affrescata, o su quello di chiusura di un loculo. Il formulario è estremamente sintetico e comprende il nome del pellegrino, una formula acclamatoria e la richiesta di una preghiera. Anche in questo caso i dati desunti dall'onomastica sono molto ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] compiuto negli anni '60, ed è significativo che nel 1497 il figlio di Prisciano, il ben noto cancelliere estense Pellegrino, abbia dissertato di "prese" e "retratti" di fronte al senato veneziano, nel corso di un'ambasciata (183).
Concessioni ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] era la processione del Corpus Domini lungo tutta piazza S. Marco(78). Nel 1950 il passaggio della statua della Madonna Pellegrina per tutte le parrocchie(79), durato un anno, si concluse in piazza S. Marco con una solenne affollatissima cerimonia(80 ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] . 135-147; Å. Boholm, The Doge, pp. 217-239; M. Casini, I gesti, pp. 259-297. Cf. inoltre la testimonianza del pellegrino milanese Santo Brasca, che nel 1480 aveva assistito al rito e ammirato in special modo lo spettacolare concorso di pubblico e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dall'organizzazione viaria, specialmente lungo le strade servite dal cursus publicus. Durante il suo viaggio in Terrasanta il pellegrino di Burdigala (Bordeaux) nel 333/4 d.C. registrò puntualmente le tappe effettuate oltre che in civitates, anche ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] fasc. 851, c. 57r. Sottolineatura mia. È l’inciso al quale si è fatto cenno in precedenza.
157 Ibidem.
158 C. Bellavite Pellegrini, Storia del Banco Ambrosiano. Fondazione, ascesa e dissesto 1896-1982, Roma-Bari 2001, pp. 131 e segg.
159 BAV, BCV, AD ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] (Gauthier, 1983a, p. 134, nr. 76), che trova seguito ca. un secolo dopo nella statuetta di un donatore in veste di pellegrino che mostra, entro l'ampolla di cristallo di un reliquiario a torre, un dente di s. Giacomo il Maggiore, offerto nel 1321 da ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] nella similitudine del montanaro, quella turba: si turba; ammuta: partita: s'attuta, XXVI 65-72; in quella dei pellegrini, mani: antelucani: lontani; grati: lati: levati; leva'mi: rami: farri; mortali: cotali: iguali, XXVII 107-120.
Forse irrilevanti ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] interesse rivestono le relazioni di viaggio, per es. quella di Eteria sulla liturgia di Gerusalemme e le annotazioni di un pellegrino franco a Roma sulla liturgia papale della settimana santa (De Rossi, 1857-1888, II, pp. 34-35; Andrieu, 1931-1961 ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] ; M. Scherillo, D. e lo studio della poesia classica, in Arte, scienza e fede ai giorni di D., Milano 1901, 217-248; F. Pellegrini, Gli appellativi di V. nella D.C., in " Arte e Scienza " III (1904); M. Belli, Magia e pregiudizi in P. V. Marone, in ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...