La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] encomio della croce, cit., pp. 155-156 nota 10.
29 Ma una croce sul Golgota doveva esistere già nel 380 circa, visto che la pellegrina Egeria la menziona a più riprese.
30 Si veda H. Brandenburg, Le prime chiese di Roma, Milano 2004, pp. 137-142, 331 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ), Roma 1998; M. Miglio, Il giubileo di Nicolò V (1450), in La storia dei Giubilei, II, pp. 56-73; M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati a Paolo Cortesi. Lineamenti dell'ethos cardinalizio in età rinascimentale, "Roma nel Rinascimento", 1998, pp. 23-44 ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] toscano nel 1946 sorgeva «L’Ultima», fondata da Adolfo Oxilia, Mario Gozzini, Silvano Giannelli, Bruno Nardini, Mario Pellegrini, Enzo Salomone e Giovanni Papini. Il periodico, che aveva come sottotitolo «rivista di filosofia e metastoria» nel ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] errante del Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi, per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia in Francia. G. per evitare mali maggiori cedette parzialmente ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] 536.
27 Si veda l’introduzione a Il processo di canonizzazione di Bernardino da Siena (1445-1450), a cura di L. Pellegrini, Grottaferrata 2009.
28 Cfr. Il processo per la canonizzazione di s. Nicola da Tolentino, a cura di N. Occhioni, Tolentino-Roma ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] e penitenziali da soli o in compagnia e diretta a un luogo sacro: la materia di cui si nutre è lo spazio percorso dal pellegrino, che può assumere il carattere di una presa di possesso, come pure di una sacralizzazione di questo spazio e del tempo in ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] la santa lancia, se ne ha notizia dalle parole di Adamnano, che alla fine del VII secolo trascrive il racconto del pellegrino Arculfo:
Il medesimo Arculfo nondimeno vide anche la lancia con la quale il soldato colpì il fianco del Signore, mentre era ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] curiale di Antonio Pignatelli, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII (1691-1700), a cura di B. Pellegrino, Lecce 1994, pp. 23-30.
Per la Legazione di Bologna cfr. A.S.V., Sec. Brev.; Segr. Stato, Legaz. Bologna ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] .
34 G. Schwartz, Ritrovare se stessi. Gli ebrei nell’Italia post-fascista, Roma-Bari 2004, pp. 11-12.
35 E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell’esodo, Bari 1964, p. 508.
36 A. Foa, Quando i cittadini tornarono paria. Memoria e storia ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] a lui solo, alle sue virtù di asceta e taumaturgo, la capacità di attrarre fedeli e di dar vita a un flusso di pellegrini, fin da quando, ancora vivente, dimorava sul Partenio in seno alla prima comunità eremitica. In realtà, stando ai dati certi in ...
Leggi Tutto
pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...