CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] ottenere l'evacuazione austriaca dalle foci della Livenza.
Nel settembre del 1848 era chiamato dal governo di PellegrinoRossi a far parte di una commissione destinata all'ordinamento e all'ammodernamento della marina militare. Durante la Repubblica ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , che subito dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a Ginevra a chieder consiglio a PellegrinoRossi, furono contrari ad ogni azione immediata.
Nel 1839 la morte improvvisa del figlio Carletto e la speranza di un ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] ripiegamento da parte del governo e la violenza che caratterizzava ormai gli avvenimenti cittadini esplosero con l'uccisione di PellegrinoRossi: si disse - e l'opinione fu ripresa da alcuni storici - che il B. vi fosse personalmente implicato, e che ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 PellegrinoRossi per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia in Francia. Per evitare mali maggiori G. XVI cedette parzialmente e ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] doveva comunque rivelarsi la successiva esperienza ministeriale, affidatagli dal pontefice pochi giorni dopo l'uccisione di PellegrinoRossi (15 nov. 1848), nel tentativo di porre nuovamente riparo alla crescente pressione della piazza, che rendeva ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] allontanò il G. dall'impegno politico. Anzi, il 3 ottobre, a pochi giorni dalla formazione del governo di PellegrinoRossi, assunse la direzione de La Speranza, imprimendogli, contro gli eccessi delle fazioni più estreme, una linea politica moderata ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] ’anno fu coinvolto nel progetto di una Rivista italiana da stampare a Lugano, alla cui redazione avrebbero dovuto partecipare PellegrinoRossi, in qualità di direttore, e altri esuli italiani in Francia e Svizzera, ma la cosa non si realizzò. Nel ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] i licei "Lorenzo Costa" di La Spezia e "PellegrinoRossi" di Massa. Nel novembre 1902 si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pisa, presentando una dissertazione sulla tutela del patrimonio artistico nazionale. Espletò il praticantato ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] nomina del successore del dimissionario Fabbri, PellegrinoRossi (2 novembre). Questi acconsentì a La lotta fra liberali e reazionari in Romagna dopo la rivoluzione del 1831, in Camicia rossa, IX (1933), pp. 39-41; C. Zaghi, Lettere di G., Riboli e ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] , il B. coltivò sempre un interesse storico che trovò la sua espressione in indagini sul pensiero politico e giuridico di PellegrinoRossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle opere di F. Ercole sul passaggio dal Comune al principato e di ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...