NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] p. 57) che sembrerebbe derivata da nuove frequentazioni romane, intorno al 1550, in particolare della cerchia di PellegrinoTibaldi, Daniele da Volterra e Francesco Salviati. Va sottolineato inoltre che Negroni fu figura centrale per la trasmissione ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] sorte di pietre che al p[rese]nte no’ fano di bisog[n]o» (Zucchini, 1933; Ravaioli, in Domenico e PellegrinoTibaldi..., 2011, p. 66). Per Francesco Cavazzoni (1603, 1999) Bartolomeo fu «architetto del cardinale Poggio» (p. 82) ed ebbe certamente un ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] Istituto delle scienze, lettere ed arti.
Nel 1828 ebbe la sua più prestigiosa commissione, cioè gli affreschi per la cupola di PellegrinoTibaldi in S. Sebastiano a Milano. Fece allo scopo lunghi viaggi di studi a Parma, a Piacenza e nel Veneto, dove ...
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TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] 172 s., 829; G.P. Lomazzo, Rabisch, a cura di D. Isella, Torino 1993, p. 80; S. Della Torre - R. Schofield, PellegrinoTibaldi architetto e il San Fedele, Como 1994, pp. 12, 333 s., 337; L. Martino, in La collezione Farnese. Le arti decorative. Museo ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] .
Il suo ruolo come plenipotenziario del cardinale spagnolo è paragonabile a quello assegnato da Carlo Borromeo a PellegrinoTibaldi per il rinnovamento architettonico – che a Siviglia pure si realizzò in scala minore – della diocesi milanese da ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] , pagatogli nel 1554, e, agli inizi degli anni Sessanta, l'affresco con i Seguaci della Croce, già attribuito a PellegrinoTibaldi (Fioravanti Baraldi, 1987, p. 263). Precede quest'opera (Arcangeli, 1963, p. 71) la pala con la Vergine in gloria ...
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PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio
Alessandra Casati
PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio. – Scultori originari di Claino, sul lago di Lugano, figli di Michele, anch’egli scultore [...] emergere la sua personalità artistica, la quale coniugava la cultura figurativa milanese di fine Cinquecento tra PellegrinoTibaldi e Francesco Brambilla con le istanze del naturalismo tipico degli scultori lombardi. In queste composizioni incantate ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] Atti del Convegno, Piacenza… 1983, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Parma 1985, pp. 174-176; G. Albers - P. Morel, PellegrinoTibaldi e Marco Pino alla Trinità dei Monti. Un affresco ritrovato, P. P. e le origini dello ‘stacco’, in Bollettino d’arte, s ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] solo la maggior parte delle grottesche ma anche quasi tutte le scene figurate» con uno stile rapido e corsivo, insieme a PellegrinoTibaldi (Gli affreschi di Paolo III a Castel Sant’Angelo, 1981, II, p. 176). A partire dai documenti, i Gaudioso hanno ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] . Anche se la sua opera in palazzo Magnani a Bologna (circa 1589-90) dipende stilisticamente, in parte, da PellegrinoTibaldi e contiene ancora reminiscenze manieriste, le grandi pale d'altare di questo periodo sono notevoli per libertà di tocco e ...
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