Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] livelli di raffinato gioco letterario.
Il realismo lessicale emerge qui in parole estranee al canone lirico come brache, pelo, poponi; in tecnicismi, per es. della caccia come stanga, parete, zimbello; in voci decisamente volgari come peccia «pancia ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] . La natura aggiustata, il corpo gracile e proporzionato, faccia proclive al lungo, amabile e grave. Delineamenti austriaci, bianchi con pelo biondo e con un labbro all'austriaca e che sopraffà l'altro. Comincia esser soggetto alla calvizie, che però ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] duplicatio supercilii, in Memorie della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 6, IV [1907], pp. 425-450; Il pelo come organo del tatto e l'innervazione del medesimo secondo il Malpighi e secondo le ricerche dei moderni, in Nel XXV anno ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] i suoi progenitori […]. Di carne bruna, di statura mediocre con barba castagna e la vita (come affermano) tutta coperta di pelo, ha guardatura sicura e discerne così bene senza occhiali, che subito giunto in Concistoro, con una sola fissata d'occhi s ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] (dai rasoi messi a punto nel 1955 alla macchina per la tinteggiatura delle pellicce, datata 1968 che tingeva solo il pelo, lasciando inalterato il colore della pelle).
All’inizio degli anni Settanta si manifestarono i sintomi della malattia che colpì ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] tendono a presentarlo in luce ridicola. Era il C. "di presenza non disdicevole, e di volto grato nelle sembianze, di pelo castagno, d'occhi vivaci, e brillanti: uso di tingersi del continuo la barba, e li capelli per occultare la calvizia, semplicità ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Ilconiglio e la donnola, presentato come: "un buon uomo trà gatti e di coscienza, / di sguardo malinconicoe coperto, / nero di pelo, agile, membruto, / giudice al fondo, e nel mestiere esperto"; e, nella favola La protezione del più forte, quella del ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] molto titubante e, alle ripetute richieste dell'estenuato Speciano che attendeva la sostituzione e lo accusava di non aver "un pelo che pensi a venirci" (Fondo Borghese, III, 109e, c. 258v), rispose soltanto nel marzo 1598, favorito dalle notizie di ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] μελοθεσία), istitui una serie di paralleli ora più ora meno evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che coprono la terra. L'uomo fu dunque creato a immagine non di Dio, ma ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] di Genova con marmo verde di Polcevera e "marmi bianchi ... chiari, in ogni bellezza e bontà et senza alcun pelo", sotto la diretta sorveglianza di Giovanni Carlo Brignole, deputato della Fabbricadel duomo, incaricato di "vedere e approvare" ogni ...
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pelo-
pèlo- [dal gr. πηλός «fango»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali ha il significato di «melma».
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...