PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] pensare che si tratti non già di una battaglia specifica ma del bottino di tutta la prima fase della guerra del Peloponneso. Ed in effetti, secondo Tucidide, alla battaglia di Sfacteria avrebbero preso parte soltanto i Messeni e non i Naupatti.
La ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] un Kallikles I, operoso verso la metà del V sec., o anche a un Kallikles II, operoso subito dopo la guerra del Peloponneso. Ma tale ipotesi è ben lungi dall'essere unanimemente accolta. Cfr. A., p. 67.
23. - Protolaos, figlio di Dialkes, di Mantinea ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] costa dalmata (Zara, Traù), mentre in Grecia la diffusione è piuttosto ampia concentrandosi prevalentemente intorno ad Atene e nel Peloponneso, con diramazioni nelle isole fra cui Creta e Rodi. Alcuni esempi di chiese con b. sono presenti anche in ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] quale il promotore dei Giochi Olimpici fu Eracle per onorare la memoria di Pelope conquistatore ed eroe eponimo del Peloponneso, avvicina, invece, l'origine delle Olimpiadi alla cultura micenea, che già conosceva giochi, certo per onorare gli dei e ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] , in quanto Z. ne è il protagonista, è quella della nascita di Atena.
La tradizione letteraria sembra additarci il Peloponneso come origine di questo schema figurativo. Infatti uno dei più antichi pittori corinzi, Kleantes, è ricordato autore di un ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] isolano campi quadrati od ottagonali occupati da varie figure animali (basiliche greche di Delfi e Tebe, in Beozia; Aighion ed Ermioni, nel Peloponneso; chiesa di Lin, in Albania; chiese di Caričin Grad, in Serbia; case di Sparta e Megalopoli, nel ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] luce all'interno delle cittadelle di Gla e di Midea. La diffusione di modelli architettonici micenei in aree esterne al Peloponneso nel Tardo Elladico III è ravvisabile oltre che a Creta, anche nelle Cicladi, come attesta il cosiddetto megaron di ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] è ampiamente distribuita in tutta la Grecia continentale ma sopratutto, e con gli esempî più antichi, in Attica, Peloponneso ed Acarnania. Questa circostanza, unita al sincronismo tra la decadenza della muratura lesbia e l'affermarsi della poligonale ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] cronologica. Lo stile proto geometrico si è irradiato da qui in tre direzioni: Tessaglia e Macedonia, le Cicladi, Peloponneso e Creta. Gli ornamenti sono molto simili nelle singole regioni, non rivelano ancora le decise variazioni del successivo ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] nati, unitamente alla grande pittura, intorno alla metà del VII sec., nel Peloponneso nord-occidentale. È provato che anche i tetti di terracotta sono originari del Peloponneso. Accanto al tipo laconico, costituito da tegole tondeggianti, c'è un tipo ...
Leggi Tutto
peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...