NOVARA di Sicilia (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Messina, distante da questa città circa 72 km. Sorge a 675 m. s. m., quasi al centro del solco più occidentale dei Peloritani, [...] ai piedi della Rocca che ne prende il nome (m. 1340), grande altura dirupata, tra le più caratteristiche della Sicilia orientale. Il modesto abitato ha origine medievale e nella forma Nohara è ricordato ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia settentrionale nella provincia di Messina, già capoluogo di uno dei suoi circondarî. Posta in amenissima posizione su di un'altura dominante il Tirreno, dalle cui rive dista 7 km., [...] alle falde settentrionali dei Peloritani, a 394 m.s.m., la città conta 2089 ab., mentre il suo vasto comune (kmq. 101, 11) ne contava 8058 nel 1921; di recente gli fu aggregato il comune di Rodi, onde la sua popolazione è salita a 10.852 ab. Di ...
Leggi Tutto
TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
*
Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] all'antica Tauromenium. Un caratteristico complesso di rocce calcaree affiancate al tratto più meridionale dei Peloritani e chiuse dai solchi di due grossi torrenti, forma a un tratto una breve terrazza, su cui da tempi assai remoti sorse un paese ...
Leggi Tutto
MADONIE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Gruppo montagnoso della Sicilia, il più importante, dopo l'Etna, per l'estensione, l'altezza, e la costituzione. Quantunque sian comunemente considerate come [...] la parte più occidentale della catena settentrionale dell'isola, differiscono notevolmente dalle altre due sezioni, cioè dai Peloritani e dalle Caronie; perché nelle Madonie si trova un complesso di massicci senz'alcuna relazione con la linea di ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] costa tirrenica e finisce in corrispondenza di Termini Imerese, articolandosi in tre sezioni distinte. La prima è rappresentata dai Monti Peloritani, tra lo Stretto di Messina e la Portella Mandrazzi (1125 m), con la vetta più alta costituita dalla ...
Leggi Tutto
NEBRODI, Monti (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Costituiscono il tratto centrale e più esteso della catena settentrionale della Sicilia, noto più comunemente col nome di Caronie. Strabone, dandoci [...] 'Alcantara e del Simeto divide dal grande cono vulcanico, si stendono per circa 70 km. tra le Madonie a occidente e i Peloritani dal lato opposto, culminando nel M. Sori (m. 1847). Mentre però chiaramente si distinguono, sia per l'aspetto sia per la ...
Leggi Tutto
TIRRENIDE
Giuseppe Stefanini
. Ipotetico continente che molti geologi suppongono formato nel Mesozoico in corrispondenza dell'odierno Mediterraneo occidentale, avendo per centro l'area oggi occupata [...] P. Savi e di E. Suess, fu contornato nel Neogene dalle più recenti catene della fase orogenica alpina (Appennino, Monti Peloritani), dopo di che, a partire dal Pliocene, s'inizia lo sprofondamento di esso, con la formazione delle profonde fosse del ...
Leggi Tutto
(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] quali s’avvicenda una serie di terrazzi.
L’A. Siculo è formato essenzialmente dai rilievi della Sicilia settentrionale: i Peloritani, i Nebrodi, le Madonie.
Clima e idrografia
Il clima dell’A. rientra nel tipo mediterraneo, ma, per effetto della ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] copre la sezione nord-orientale dell’isola (oltre all’arcipelago delle Eolie), con i sistemi montuosi dei Peloritani e dei Nebrodi, entrambi di non facile penetrazione. Ne consegue uno spiccato addensamento della popolazione nelle fasce costiere ...
Leggi Tutto
È la parte più sottile della sporgenza nord-orientale della Sicilia. Si protende verso E. a guisa di un becco d'uccello, riducendo lo Stretto di Messina da N.; sicché tra essa e la punta calabrese più [...] e su buona parte della Calabria, e poco distante, a 177 m. s. m., Faro Superiore (ab. 1590), sul primo sprone dei Peloritani: ambedue compresi nel territorio del comune di Messina. È sempre vivo, con la realtà del fenomeno che si verifica sotto la ...
Leggi Tutto
peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
fillade
fìllade s. f. [dal fr. phyllade, che è dal gr. ϕυλλάς -άδος «fogliame», per l’aspetto fogliaceo]. – Roccia metamorfica di epizona, originatasi per metamorfismo dinamico di sedimenti argillosi o argilloso-arenacei, caratterizzata da...