DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] comunità, e quello della giustizia. A questo proposito egli concordava con il Beccaria nel dichiararsi contrario alla tortura e alla penadimorte, che voleva sostituiti con i lavori forzati nei campi e nelle miniere, dal momento che concepiva la ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, [...] con P. Maroncelli, fu da questo aggregato alla Carboneria. Arrestato (13 ott. 1820), fu condannato (1821) alla penadimorte, commutata poi in venti anni di carcere duro da scontarsi nello Spielberg, dove giunse il 10 apr. 1822. Ne uscì graziato alla ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] civile nella letteraria (1872). Polemista risentito, contro il potere temporale dei papi scrisse Rome et le monde (1851), contro la penadimorte l'eloquente Supplizio d'un italiano a Corfù (1855), contro il darwinismo L'uomo e la scimmia (1869). Al ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e ministro dell’Interno. Sotto la sua presidenza viene emanata una serie di leggi di carattere progressivo (eleggibilità dei sindaci, abolizione della penadimorte, libertà di sciopero), ma si ha anche una crescita dell’autoritarismo (politica ...
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Veronesi, Sandro. – Scrittore e giornalista italiano (n. Firenze 1959). Laureatosi in architettura nel corso degli anni Ottanta, si è trasferito a Roma dove ha esordito sulla scena letteraria con il libro [...] contemporanea è arrivata con La forza del passato (2000, premio Viareggio e Campiello). Autore del libro inchiesta sulla penadimorte Occhio per occhio (1992), tra le sue altre opere si ricordano: Gli sfiorati (1990); Venite, venite B52 (1995 ...
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Narratore e drammaturgo russo (Orël 1871 - Mustamäggi, Finlandia, 1919). Partecipò solo eccezionalmente alla vita politica e s'interessò soprattutto di problemi astratti; fu tuttavia favorevole alla rivoluzione [...] Anatema (1910), oppure "Qualcuno in grigio" come il protagonista di Žizn´ čeloveka ("La vita dell'uomo", 1906), non però Il racconto dei sette impiccati", 1908, contro la penadimorte), sia nei drammi, di cui alcuni, come Dni našej žizni ("I giorni ...
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Scrittore polacco (Ljakhoviči, Baranoviči, 1899 - Penley, Denbigh, 1964). Personalità singolare, partecipò alla guerra contro la Russia del 1919-20 e divenne uno specialista della guerriglia di confine. [...] poco a poco, dalle azioni belliche passò al vero e proprio brigantaggio e nel 1930 fu condannato alla penadimorte, commutata in quindici anni di reclusione. Dalle sue avventure P. trasse il materiale per un romanzo autobiografico, Kochanek Wielkiej ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] non avanzò proposte legislative in materia. Egli preferiva fossero movimenti popolari a prendere l'iniziativa, come avvenne per la reintroduzione della penadimorte nella maggioranza degli stati. Da parte sua favorì la loro azione con la nomina ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] la famiglia dell'amante, tanto che è condannato al bando da Madrid, dove gli è interdetto il ritorno prima di dieci anni, sotto penadimorte (1587-88).
Ed è, per lo meno, indiziario il fatto che L. de V., temperamento fondamentalmente lirico, in cui ...
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Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] la sua rielezione nel collegio più aristocratico di Torino. Sempre all’opposizione, si batté per l’abolizione di tutti i privilegi, contro la penadimorte, la censura e per la libertà di stampa. Fu contrario allo spostamento della capitale ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...