Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] più elevati di quelli ricchi fino a raggiungerli, né che i capitali si spostino dai paesi che ne hanno abbondanza a quelli che espansione di queste attività produttive potrebbe non valere la pena di creare la rete ferroviaria. Si può dunque concepire ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] una multa senza pervenire alla reclusione. Se la pena consiste esclusivamente in una multa, il sistema più singolo esempio. Alcuni economisti hanno sostenuto che i mercati di capitale sono efficienti nel senso che il prezzo di un certificato azionario ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] la sopportazione del rischio, e non gli varrà la pena di correre il rischio se la prospettiva di lucro Milgate e J. Eatwell), London 1994.
Stiglitz, J.E., Information and capital markets, in Financial economics: essays in honor of Paul Cootner (a cura ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dal C.: l'attività del banco si indirizzò verso la corte pontificia. Il capitale iniziale fu dell'ordine di 8.000 ducati, versati dai tre soci e cioè amico del banchiere, che pagò un terzo della pena pecuniaria, 50.000 ducati.
Gli ultimi anni di ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] pubbliche a livello nazionale o locale.
Vale allora la pena di riflettere brevemente su ognuno di essi poiché, a regole precedenti.
Se si condivide il convincimento che i mercati dei capitali non si creano dall'alto e che sia il soggetto pubblico a ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] Londra nel 1864, tenne i suoi più importanti congressi in varie capitali europee tra il 1866 e il 1872, per sciogliersi col congresso meccanica" (v. Leroy, 1923, p. 289).
Vale la pena di osservare, infine, che il marginalismo, mentre si pose in ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] servizi che devono tipicamente essere prodotti dallo Stato, pena la sua scomparsa, e dei servizi prodotti in la tesi dell'equivalenza tra un'imposta sul reddito di capitale e un'imposta di successione deve essere assoggettata a numerose limitazioni ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] e, in misura inferiore a quella sperata dal G., del capitale tedesco. Su questa nuova creatura la BNRI riuscì a trasferire però generale, nei confronti delle quali la Banca d'Italia, pena la sua stessa esistenza, non poté intervenire come aveva fatto ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] , fu condannato al confino di polizia, pena poi commutata in ammonizione.
Nel 1945 riottenne Faucci, Gli Italiani e Bentham, II, Milano 1982, pp. 209-229; M. Gallegati, Capitale tecnico e teoria del valore. La tesi di laurea di A. G., in Quaderni di ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Consiglio generale spiccò mandato di comparizione a suo carico, sotto pena di decapitazione e confisca dei beni.
Assente, il D impresa commerciale. Essa riuscì a incrementare di sette volte il capitale sociale, passato da 18.000 scudi d'oro nel 1593 ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...