ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] di mons. A. Ficarelli, vescovo di Reggio), fu l'A. e la sua fu l'unica esecuzione capitale. La pena inflittagli appare assolutamente sproporzionata alle sue responsabilità: egli sembra essere stato piuttosto vittima delle circostanze; soprattutto la ...
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Dario I, re di Persia
Pietro Mander
L'organizzatore dell'Impero persiano
Dario I fu il sovrano che diede all'enorme Impero persiano, fondato da Ciro II il Grande, un assetto stabile e centralizzato. [...] : rilievi con iscrizioni rupestri e regge sfarzose. Vale la pena di soffermarsi a considerarle. Il rilievo di Behistun (Bisutun e Pasargade, a Susa (l'antica capitale dell'Elam) e a Ecbatana, la storica capitale dei Medi. Per costruire questi palazzi ...
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Comunità autonoma della Spagna (5253 km2 con 572.824 ab. nel 2007), istituita nel 1983; capoluogo Santander. Affaccia sul Golfo di Biscaglia e comprende il versante settentrionale della Cordigliera Cantabrica, [...] tra Asturie e C., raggiunge la maggiore elevazione con la Peña de Cerredo (m 2648). I rilievi continuano e si spingono anticamente era abitato dai Cantabri, che avevano per capitale Iuliobriga (odierna Retortillo, presso Reinosa). Bellicosi, furono ...
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Strumento di supplizio usato in Spagna per l’esecuzione di condanne a morte. Consisteva in un palo cui erano fissati, in basso, un panchetto su cui sedeva il condannato e, più in alto, un cerchio di ferro [...] che, stretto mediante una manovella a vite, stringeva il collo della vittima fino a strangolarla. Questa forma di esecuzione capitale fu introdotta nel 1822, in sostituzione della forca; le ultime esecuzioni mediante la g. sono avvenute nel 1974, ...
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Generale francese (Roanne 1881 - Fresnes 1945), comandante della regione di Parigi (1940), dovette consegnare la capitale ai Tedeschi. Alto commissario e comandante supremo (1940) delle truppe francesi [...] del Levante, si oppose alle truppe britanniche e golliste in Siria e nel Libano (1941). Nel 1945 fu condannato a morte, pena commutata in quella della reclusione. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dove l'autore è riparato. Viene da dire che nelle grandi capitali il papa non riesce a farsi sentire se non quando quel che documentante il più scrupoloso rientro nel solco dell'ottemperanza, pena il blocco dell'ammissione dei novizi; sospeso, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] sua Geschichte der neueren Historiographie (1911).
Vale anche la pena di notare qui che proprio con Petrarca il Salutati aveva critici della realtà italiana (provincialismo, mancanza di una capitale, particolarismo per cui ogni parte del Paese ha ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] rese conto di queste esigenze, pena la marginalità definitiva del cattolicesimo. Roma, cit., III, pp. 225-253.
150 G. De Rosa, Una banca cattolica fra cooperazione e capitalismo, cit., p. 222.
151 ASBI, Direttorio Introna, cart. 29, f. 1, sf. 3, p ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] carnali e sulla cui concezione vale la pena esprimere alcune considerazioni.
Per capire i progetti la présence de Constantin semble peu probable. Son séjour dans la capitale syrienne aurait été particulièrement bref puisqu’il se trouve à Nicomédie ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] ostacolo ai movimenti di uomini e di merci. Val la pena di menzionare le osservazioni espresse in merito a questi due punti nelle isole del Mare di Giava, acquistando merci sia con capitali propri che su commissione. Il controllo del Mar Rosso e del ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...