CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] prevedevano che entro il 25 dicembre il calice fosse restituito, pena la scomunica, ma ciò non avvenne, a causa del precario Monastero Maggiore.
Dopo la mortedi Federico II il C. favorì la politica milanese di egemonia sull'Italia settentrionale, ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] e protestanti. Dopo la condanna a morte dell’arciprete di Sondrio, Nicolò Rusca (1618), costretto il nel 1622 vi risiedevano trecento famiglie di eretici): «il che – confidava al cardinale milanese – mi dà sì gran pena che son quasi per rinunciar e ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] romana. Suoi temi divennero la figura umana e nature mortedi semplici oggetti, in una pasta pittorica "tesa e di "impeto sorvegliato da grazia" e di "pittura sempre castissima, e velata dal sogno"; C.E. Oppo, di "pena estenuante e aristocratica di ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] fino al 1480). Dopo la morte del marito (1488), la G. entrò nel convento agostiniano dell'Assunta fuor di porta di S. Gallo a Firenze, cognato desideroso di vendicarsi del suo rifiuto. Costretta a fuggire per sottrarsi alla pena capitale inflittale ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] arauzu una pallida olia") e la morta stagione è rivissuta - come nel Cabidulo de una vision - sulla vasta trama di rapporti affettivi e di segreti ricordi ("Dulque, amara memoria de giornadas Fuggitivas con doppia pena mia, Qui quando pius !'istringo ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] definitiva fra le due famiglie si concretizzò con la mortedi Concordia, avvenuta nel 1263.
Montagna aveva un figlio, di Romagna stabilì che coloro che erano rientrati dai luoghi di confino senza permesso dovessero presentarsi al suo cospetto, pena ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] contro il duca e fu condannato a morte dopo un brevissimo processo. Ma la G. tanto si adoperò per il marito che il duca gli fece dono della vita, commutando la pena in carcere perpetuo.
Nella speranza di poter un giorno rivedere lo sposo libero ...
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BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] Philippus Burelli, auctoris nepos et amanuensis". Dopo la morte del Campanella nel maggio 1639 le tracce del B della pena in quella dell'esilio: è assurdo credere, come i biografi van ripetendo, che il primogenito lo seguisse a Roma in età di soli ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] fu promessa in sposa a uno dei figli di Paolo Buonvisi. A causa della morte prematura del giovane, la famiglia impose alla M . La pena maggiore toccò necessariamente alla M., che nel corso dell'istruttoria non aveva mai dato segni di pentimento. ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] dei genitori. Nel 1605, alla mortedi Camillo, fu chiamato per testamento a succedergli nel feudo di Correggio sotto la tutela del conte di Fuentes, governatore di Milano; mentre al fratello Cosimo toccò parte dei beni allodiali.
Nel dispiegare le ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...