Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] vitale importanza (Strabone, xiv, 652, riferisce che ne era vietato l'accesso, forse a quelli militari, sotto penadimorte); danneggiati dal terremoto del 227-6 a. C. (Polyb., v, 88) gli arsenali (ναύσταϑμα o νεώρια) erano ancora in efficienza all ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] al concorso per un monumento da erigersi a Milano in onore di Cesare Beccaria, iniziativa promossa nel 1865, a sostegno della proposta di abolizione della penadimorte, dalle pagine della Cronaca grigia, la rivista della scapigliatura milanese ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] stilistica. L’esperienza di forzato ispira Zapiski iz mërtvogo doma («Memorie da una casa dimorti», 1861-62), riflessione di sperimentatori (la critica ha parlato di minimalismo, concettualismo, soc-art, postmodernismo ecc.), fra cui vale la penadi ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] flagrante era punito con la morte sino al 6° sec.; quello non flagrante con una pena pecuniaria multipla del danno. Doxiàdis. Emarginazione e sfruttamento, desideri repressi, pulsioni dimorte sono narrati con stile effervescente e punte ironiche ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] svolte e riprese. Nella fuga essa comprende dunque le entrate di tutte le voci ( soggetto e risposte), e a essa succede . Gli imperatori cristiani vietarono l’e. dei neonati, pena la morte. In seguito furono istituiti i brefotrofi con le relative ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e lo prova l'urna del doge Francesco Dandolo (morto nel 1339) nel Capitolo dei Frari, dalla finissima di Venezia, vale forse la penadi citare solo l'Anna Erizzo in Costantinopoli di Angelo Maria Barbaro (1726-1779), dramma giudicato di ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] con sculture kitsch. Vale la penadi annotare, pur non essendo di livello internazionale, la promettente Fiera la cattedra all'Accademia delle Arti di Istanbul: l'anziano architetto (che di lì a poco sarebbe morto) rifiutò perché amante "dei cieli ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] ad affermare che non vale la penadi dedicarsi alla definizione della categoria di arte; perduta ogni certezza data in dell'arte, soltanto dopo la morte. Quello delle a. v. resta in ogni caso un modo espressivo più libero di altri, proprio grazie a ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 25 m, dinanzi alla loro dimora, con la funzione di commemorare i morti, mostrare la ricchezza della famiglia e gli aspetti mitici la parte interna esposta all'esterno. Infine, vale la penadi rammentare che presso gli Aztechi, come del resto per tutti ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] il 1133-1135 ca. e il 1153, anno dimortedi Bernardo, di un coerente progetto normativo per l'edilizia dell' a mala pena a m. 2; i sostegni della copertura sono costituiti da lunghe travi lignee, su basamenti di pietra a tronco di piramide e ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...