PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] una angina pectoris che, mal curata, lo condusse a morte prematura – e i tentativi di applicarsi a un organico piano di studi rimasero frustrati. Gli appunti di economia, di fisica e di matematica contenuti nei quaderni del carcere che sono pervenuti ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] il Consiglio generale spiccò mandato di comparizione a suo carico, sotto penadi decapitazione e confisca dei beni.
entrare nella compagnia solo nel 1598, alla mortedi Fabrizio Burlamacchi, con una quota sociale di 2.000 scudi, che durante l' ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] , ma dovette promettergli, sotto penadi 1000 marche d'argento, di lasciare la Francia e di non farvi più ritorno se non Galleranis": in questo arco di tempo deve esserne collocata la morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Diplomatico, Arch. ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , che pagò un terzo della pena pecuniaria, 50.000 ducati.
Gli ultimi anni di attività del C. furono intensi e che guastarono i rapporti tra le due famiglie fu probabilmente la mortedi Antonio Spannocchi, l'amico più stretto del C., col quale per ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] semplice fatto di essere suo allievo, e inoltre che il Fascio di Garessio era stato intitolato ai due fratelli del F. morti durante la Stato, pena la sua scomparsa, e dei servizi prodotti in condizioni di monopolio naturale.
Sulla base di queste ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] braccianti della Romagna; collaborava, inoltre, a Critica sociale, la rivista di F. Turati.
Nel 1910, alla mortedi Andrea Costa, ne raccolse l'eredità politica come deputato eletto nel collegio di Imola e restò in Parlamento fino al 1926, quando fu ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] di Francesco di Poggio che portò all'uccisione di Pietro Cenami; il 27 giugno venne condannato a morte, ma il Consiglio commutò poi la sentenza in carcere a vita in considerazione dei meriti dei suoi fratelli Niccolò e Michele. Tre anni dopo la pena ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] e dalla mortedi un giovane figlio.
Tali squilibri lo costrinsero ripetutamente al ricovero in case di cura e ad o "pena" o "quantità di lavoro") possibile. Il sistema capitalistico di produzione, considerato dal L. un pervertimento di questa ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] di tessuti auroserici. Nel 1445 si sposò con Maddalena di Pietro di Filippo Strozzi e nel 1449, dopo la mortedi questa, con Isabella di un breve con cui ordinava alla Repubblica di consegnargli il Savonarola, pena la scomunica. Il 14 marzo si tenne ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] questa, che in campo industriale-farmaceutico era pressoché obbligata, pena l'esclusione dal mercato. Le due fabbriche (che negli elezioni successive, mantenne la carica di sindaco fino alla morte, ad eccezione di una parentesi di un anno nel 1950-51. ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...