Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Romano - pena il licenziamento, in tale occasione, di fronte all'atteggiamento troppo permissivo del pro-vicegerente di Roma, restò insepolto fino al 29 gennaio 1800, i novendiali per la mortedi P. ebbero luogo a Venezia, all'apertura del conclave; l ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] di tali regimi è pertanto quello di rendere perpetua una rivoluzione del tutto artificiosa, pena l'arresto del loro funzionamento. Attori malleabili e passivi di tra lavoro e consumo e una morte desolata all'interno di un lager. Può servire però a ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] posizione sociale del colpevole. Nel secondo caso, la pena era quella infamante della decalvatio, cioé della rasatura dei disordinata, lasciando sul terreno gran numero dimorti. Lo stesso A. si salvò a stento gettandosi di rupe in rupe, e senz'armi ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] neobattezzato principe bulgaro Boris-Michail (852-889, morto nel 907) a seguire il modello di Costantino il Grande nella lotta contro il servizio che non vogliono convertirsi devono essere condannati alla «pena capitale» (è il modo in cui, dopo il ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] pena notare che lo stesso Bonomelli, però, in questa occasione sarà l’unico a non firmare la lettera pastorale collettiva dei vescovi lombardi del 191258, Il XVI centenario dell’editto di a cinquant’anni dalla morte, a cura di G. Campanini, Roma 1983 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] pena la perdita di incisività del proprio ruolo religioso e l’impossibilità di continuare a tenere aperto un canale di rapporto quindi la seconda parte di un documento stampato nel giugno 1958 di cui solo la mortedi Pio XII impedì poi la ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] assumevano sempre più palesemente la forma e la funzione di istituti dipena, veri e propri reclusori "a mezza via tra la la putrefazione nell'immobilità, ora il pericolo era quello della morte nell'abbandono" (ibid., pp. 106-107).
5. Sicurezza ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] pena ricordare l’incontro che egli ebbe, negli ultimi anni, con una delegazione indiana inviata presso l’imperatore, e che fu all’origine di 373, lo stesso anno della mortedi Efrem, nell’organizzazione improvvisata di un celebre ospedale/ricovero45.
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] che emerge ancora a proposito del rifiuto di considerare martiri quanti subiscono la pena capitale per aver abbattuto i simulacri persecuzione contro i cristiani sarebbe cessata del tutto28. Alla mortedi Costanzo, nel 306, la Spagna passa sotto il ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] Modena ‒ di non continuare a procurare fastidi ai modenesi, pena l'ammenda di 2.000 marchi d'argento, ma di consentire il libero 1982). Nel periodo del cosiddetto interregno che seguì alla mortedi Federico II le città ‒ anche a causa dell' ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...