Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] dei cristiani all'interno della casa imperiale.
Dopo la mortedi Vittore, C. è chiamato dal nuovo vescovo Zefirino ad donne di rango senatorio di sposare, pena la decadenza, un uomo di inferiori natali. Questo poneva le cristiane di fronte a ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] penadi rebellione e confiscatione di tutti li beni". Ma non può cancellare l'improvvido precedente di cui è stato responsabile. Di -, Castagna è ora il cardinale di S. Marcello. Cardinal legato a Bologna, morto, il 10 aprile 1585, Gregorio XIII ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] nuova legge sugli eretici, ora espressamente minacciati dimorte mediante rogo o di carcere perpetuo con il taglio della lingua giurare al suo successore la nuova legislazione antieterodossa del comune, pena la decadenza dalla carica (ibid., c. 50r-v, ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] aspettando fine naturale / di quella in cui natura […]" (Panvini, 1962, p. 129); Anonimo, Oi lassa 'namorata: "acorre morte; / aspet[t]ola che vene, / tragami de ste sorte" (ibid., p. 462); Anonimo, Ciò c'altro omo a sè noia o pena conta: "somi da ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] II, il quale, sul letto dimorte - sarebbe deceduto otto giorni più tardi - aveva ottenuto dall'imperatore che a M. venisse commutata la pena. Seguirono comunque altri ottantacinque giorni di reclusione nel carcere di Diomede. Durante la prigionia ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] (1512) la cattedra di esegesi biblica, che avrebbe tenuto fino alla morte. La teologia di L., elaborata nei 15 giugno con la bolla Exsurge Domine di Leone X che impose a L., sotto penadi scomunica, di ritrattare 41 proposizioni, e mentre la bolla ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] autocefalia della Chiesa di Ravenna fino alla sua morte avvenuta nel 672, anche se non si schierò mai contro il potere imperiale. Il pontefice convocò a Roma l'arcivescovo ravennate una prima e una seconda volta sotto penadi scomunica e destituzione ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] penadi scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla mortedi Benedetto XI (7 luglio 1304). Il ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] e a ritenersi in guerra con i suoi nemici. La mortedi Luigi XI impose però l'interruzione delle trattative, che e ordinava, sotto penadi scomunica, di non consentirgli l'accesso in Avignone né nei territori pontifici e di porre sotto sequestro i ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] di sé in certi bozzetti di vita cortigiana sapidi di mordaci allusioni, di fini ed argute riflessioni. Vale la penadi ricordare i gustosi riferimenti ai bastardi di Alessandro VI, al duca di ripresa dal B. dopo la mortedi Alessandro VI, con il nuovo ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...