REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] reato privato. Nel caso di tradimento e di sacrilegio, la pena colpisce l'intera famiglia; ma anche questi ultimi avanzi del , considerato in quella che può dirsi la sua affermazione temporale, si distinguono i reati in istantanei e permanenti. Si ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] volontà allo stesso Costantino, mentre i legati a mala pena poterono salvarsi da un tranello loro teso dal patriarca. Il ottennero da lui le consuete grazie, di natura spirituale e temporale, la cui validità sarebbe stata infirmata in una con quella ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] di 18 anni di età. Dal punto di vista temporale vi rientrano, secondo il principio dell'irretroattività dei trattati, sine lege); il principio per il quale non può essere applicata una pena che non sia prevista per legge (nulla poena sine lege); il ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] . Mercier, L'an 2440, che l'utopia geografica diventa utopia temporale, situando la società perfetta non più nella lontananza spaziale ma nel inizio quasi due secoli fa e che vale la pena ripercorrere con gli occhi del presente, anche per sfuggire ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] confezione di una scrittura, privata o pubblica, imposta a pena di nullità del negozio. Ad un più rigido f. addirittura per essere.
Si citano a tale proposito le determinazioni d'ordine temporale o "termini" (di cui ogni ordinamento è pieno e senza ...
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NAPOLEONE III (Carlo-Luigi - Napoleone), imperatore dei Francesi
Pietro SILVA
Nato a Parigi il 20 aprile 1808, da Luigi Bonaparte e Ortensia Eugenia de Beauharnais.
La sua formazione mentale e morale [...] avrebbe dovuto scoppiare il 10 dicembre per rovesciare il potere temporale. Il movimento fu soffocato sul nascere; e l'11 gravi, perché i responsabili sono puniti con la sola pena del bando. Dopo quell'insuccesso il principe ritenne opportuno ...
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INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] proibendo però per l'avvenire anche siffatte ordinazioni sotto pena di annullamento. È piuttosto nell'ordine delle idee di doveva darsi d'ora innanzi solo dalla Chiesa; l'investitura temporale o delle "regalie" poteva darsi dall'imperatore o da chi ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (dal gr. πλαστική [τέχνη] "arte formativa")
Gustavo SANVENERO-ROSSELLI
Chirurgia plastica è quella chirurgia eminentemente riparatrice che, nell'ambito di determinate regioni, si [...] , non si deve procedere all'intervento, sotto pena di vederlo fallire con la probabilità di aggiungere nuovo che vengano irrorati da una delle principali arterie delle parti molli (temporale, frontale, occipitale) o da uno dei loro rami. Ma ...
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INFANTICIDIO (lat. cristiano infanticidium, da infans "infante" e caedo "uccido"; fr. infanticide; sp. infanticidio; ted. Kindesmord; ingl. childsmurder)
Giangiacomo PERRANDO
Raffaele CORSO
La definizione [...] avvenga immediatamente dopo il parto, stabilendo così la necessità d'una successione temporale tra il parto e il delitto.
Il cod. pen. 1930 dispone, altresì, che la pena per i delitti di infanticidio o feticidio si applica anche agli estranei che ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] che possiamo volere e che dobbiamo volere, a che valga la pena di vivere. A noi non è data la libertà di realizzare una in opposizione alla pura esclusività della successione storico-temporale. In tal modo, in un'allucinata esperienza mistica ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...