CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] vasto consenso. Così procedendo, arriva a una condanna decisa della pena di morte per gli eretici, ma anche ad accettare forme più scia dello zwingliano Wolfgang Musculus, riconosceva all'autorità temporale la piena "cura religionis" . L'opera del ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] confronti, "alla detenzione perpetua in un forte dello Stato", pena poi: commutata in dieci anni di carcere; e fu due mesi della nia vita) la denunzia più, vibrata del potere temporale e dei suoi aspetti più illiberali, dando del regime, che con ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Domenico, deposito caputio, - l'eccessiva severità della pena inflitta, mentre gli studenti, per ricordare l'accordo raggiunto spetta in origine al papa, il quale ne concede l'esercizio temporale all'imperatore; e quindi, se questi manca o se questi ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] sovranita de’ romani pontefici sopra gli stati loro temporalmente soggetti..., nella cui prefazione Orsi prende di mira la detenzione e la stampa dell’opera «quocumque idiomate», sotto pena di scomunica per i laici e di sospensione a divinis per gli ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] s. Agostino) che quelle anime sono destinate all'inferno e alla pena del fuoco (sia pur attenuata), non al limbo. Tuttavia il per aver sostenuto la purità evangelica contro il potere temporale dei pontefici. Sulla duratura fortuna di questo lavoro ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] G. la morte non comporta il venire meno della pena per il peccato originale, altrimenti il tribunale divino perderebbe nel perenne dissidio fra l'autorità ecclesiastica e il potere temporale veneziano. In particolare nel gennaio del 1558 forte è l ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] e recluso. La pena capitale, inflitta in un primo momento, fu commutata in pena carceraria per intercessione del febraro dell’anno 1608.
Altro cantiere di non semplice collocazione temporale è quello delle Metamorfosi sacre (ibid., cc. 1r-77r ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] tra la pubblicazione della sentenza e l’esecuzione della pena capitale. Certamente la stesura del manoscritto provocò nel suo , lo scarso entusiasmo dimostrato in passato per il potere temporale e l’oggettiva situazione di disagio in cui, per ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] pure di suoi discorsi pubblici, tra cui quello sul potere temporale del papa, tenuto a una riunione della comunità italiana e 2010, ad ind.; F. Brunet, «Per atto di grazia». Pena di morte e perdono sovrano nel Regno Lombardo-Veneto (1816-1848), Roma ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] per alto tradimento.
Nello stesso mese fu condotto a scontare la pena nella fortezza montana di Fenestrelle, nell’alta Val Chisone, in un Sinistra parlamentare (Talamo). Avverso alla sovranità temporale dei papi e antibonapartista, aveva sperato, nel ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...