BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] venne eletto per la prima volta al Senato, ove poi siederà quasi senza interruzioni per il resto della sua vita. Val la pena di ricordare, di quell'anno, il suo sfortunato intervento a favore di Marino Becichemo, che leggeva retorica a Padova, contro ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] , fece ricorso al Senato, ottenendo, con sentenza 21 giugno 1822, la commutazione della pena in due anni di confino interno da scontarsi ad Aosta.
Il B., scontata la pena, riprese la carriera d'insegnante e venne chiamato da mons. A. d'Angennes al ...
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ARMAROLI, Fabrizio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Forlì intorno al 1520 da umile famiglia, e si dedicò al mestiere di pettinaro. Di lui sappiamo che partecipò al movimento riformato particolarmente [...] venne riconosciuto colpevole e condannato a cinque anni di lavori forzati su una galera; il Fantinelli a sette anni della stessa pena, ed il Locatelli fu murato a vita. Fu inoltre ordinato che la casa, dove era avvenuta la lettura, fosse distrutta, e ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] civile nella letteraria (1872). Polemista risentito, contro il potere temporale dei papi scrisse Rome et le monde (1851), contro la pena di morte l'eloquente Supplizio d'un italiano a Corfù (1855), contro il darwinismo L'uomo e la scimmia (1869). Al ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] di morte (Ne mogu molčat′ "Non posso tacere", 1908; O smertnoj kazni "Sulla pena di morte", 1910), contro i sistemi economici e politici vigenti, contro la guerra. Difende coloro che soffrono o che sono perseguitati per le loro convinzioni. Organizza ...
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Storico italiano (n. Cerreto Guidi, Firenze, 1939). Ha insegnato Storia moderna nelle università della Calabria, di Bologna e di Pisa; nel 2002 è stato chiamato a coprire la cattedra di Storia dell'età [...] diario civile (2008); il saggio sulle radici sociali del razzismo Il seme dell'intolleranza (2011); la riflessione sulla pena di morte Delitto e perdono (2013); La vocazione (2016), ricerca condotta attraverso lo studio di racconti di vita raccolti ...
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Banchiere italiano (n. Brescia 1932). Avvocato, prof. di diritto amministrativo, istituzioni di diritto pubblico e diritto pubblico dell'economia presso l'università Cattolica di Milano. Presidente di [...] è stato insignito della Légion d'Honneur. Tra i suoi scritti: Giustizia e uguaglianza (2005), Mercato e disuguaglianza (2006), La provvidenza e l'uomo d'oggi (2009), Chiesa e capitalismo (con E.-W. Böckenförde, 2010) e Il processo e la pena (2023). ...
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Toscani, Oliviero
Massimo Arioli
Fotografo, nato a Milano il 28 febbraio 1942. Dopo gli studi alla Kunstgewerbeschule di Zurigo (1961-65), si è dedicato inizialmente alla fotografia di moda, collaborando [...] ; I girasoli (1998), dedicato all'universo dei bambini disabili; We, on death row, pubblicato nel gennaio 2000, contro la pena di morte. Nelle sue operazioni culturali T. ha cercato di fornire con la fotografia industriale, o più precisamente con la ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] conclusione delle discussioni fu intimato a Roberto di Francia, pena la scomunica, di giustificarsi per il suo matrimonio incestuoso Chiesa vescovile di Ivrea. G. V chiese al marchese, pena la scomunica, di cessare da ogni attacco al vescovato di ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] , l'ascesa e il consolidamento del potere. Cioè per fondarne il mito, affinché "tutti sappiano con quanta fatica e pena il conte Ruggero sia assurto dal profondo della miseria ai fastigi della ricchezza e della gloria" (Goffredo Malaterra, 1925-1928 ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...