COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] i tribunali torinesi lo condannarono alla confisca dei beni ed alla pena di morte (eseguita in effigie).
Rifugiatosi dapprima a Ginevra, ma solo la commutazione, alla fine del '34, della pena di morte in esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] nel carcere di Civita Castellana, fu qui proposto per la pena di morte esemplare come "capo di setta politica allo scopo 'autorità militare presieduta dal colonnello Schmidt fece condannare alla pena di morte, nonché al risarcimento dei danni e delle ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] 4).
Il F. dovette morire tra la fine di luglio, data a cui risale il menzionato bando imperiale con cui si annuncia la pena inflittagli, e l'inizio di settembre del 1246. Non lasciò eredi diretti: il 22 marzo 1247 Innocenzo IV concesse a Guglielmo e ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] reazione del Senato, che faceva catturare l'ufficiale del tribunale ecclesiastico e gli faceva infliggere pubblicamente la pena di tre tratti di corda. Al provvedimento del Senato il cardinale replicava con misure altrettanto rigorose: scomunicava ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] cinque condanne a morte e nove ergastoli, ma il L. e V. Rudel, dichiarati "sedotti" a unirsi a società segreta, ebbero la pena meno pesante: cinque anni, poi ridotti a tre e infine, nell'udienza papale del 20 dic. 1854, portati a uno a decorrere dal ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] periodo di cinque anni. Il 5 dicembre venne inviato a scontare la pena alle isole Tremiti, da dove fu trasferito prima a Ustica e appello aveva intanto deliberato, il 19 genn. 1927 , la riduzione della pena a due anni. Il 24 nov. 1928 il F. poté così ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] tra il cardinale Ruffo e gli ultimi difensori della Repubblica - faceva salva la vita ai "capitolati di Castelnuovo". La pena di morte gli fu quindi commutata in ergastolo perpetuo nell'isola di Favignana, nella tetra fossa di S. Caterina, poi ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Pellico di non presentare più articoli di tema politico, pena la sua espulsione dal Regno lombardo-veneto. Il giorno p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la pena di morte agli affiliati della carboneria. Seguì, il 6 ottobre 1820 ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] il suo itinerario attraverso luoghi di reclusione e di pena. Nel 1931 venne trasferito nel carcere di Turi, dove del 1935. Venne quindi inviato al confino a Ponza per espiare la pena comminata nel 1926 e da lì alle isole Tremiti. Dopo aver minacciato ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] "pleito" che doveva trascinarsi per più di trent'anni. Dal 1512 al 1515 le due parti, rappresentate da Juan de la Peña, procuratore dell'ammiraglio, e dal fiscale Pedro Ruiz, iniziarono la raccolta di testimonianze in varie città della Spagna e delle ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...