OBBEDIENZA canonica
Agostino Tesio
È l'obbedienza che i sacerdoti, in virtù dei sacri canoni, sono tenuti a prestare al proprio vescovo (cod. dir. can., 127 e 128), e della quale fanno speciale promessa [...] , case religiose, confessore e direttore spirituale, professore nel seminario, ecc. Il codice di dir. can. non stabilisce pene speciali contro gli ecclesiastici che si rifiutassero all'obbedienza canonica, ma dà al vescovo il potere di punirli con ...
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Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] pure, in una delibera del maggior consiglio in data 28 febbraio 1293, capita de XX super Litore cui toccava imporre liberamente pene a quanti asportavano sabbia dal Lido (2). Ancor più caotica era la selva di competenze concorrenti in materia di ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] che integrava con la proibizione dei Muntmannen, cioè della protezione speciale prevista per singoli cittadini nobili (Const. 12-14). Pene severe minacciavano tutti coloro che violavano la legge, per esempio gli esattori dei dazi in caso di recidiva ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] lagrimetta (questo nell'ironia del demonio), cioè un pentimento e l'invocazione alla Vergine salva Bonconte (c. V); che le pene dell'aldilà sono abbreviate per le preghiere dei viventi (XI 31-33). Anche l'angelo portinaio, che custodisce la porta del ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] seguire invece le fortune del più famoso Andrea Doria, a bordo delle galere al servizio della Corona francese; così, "pene adulescens apud gallorum regem cum imperio" lo ricorderà Paolo Partenopeo, dedicandogli nel 1539, il De obedientia.
Nel 1526 ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] senza data, esprimeva la propria trepidazione nel rivolgere un ringraziamento a tanto maestro - "adolescens ego, humanarumque rerum pene ignarus" - per l'affettuosa amicizia dimostrata verso suo padre e gli innumerevoli "merita" nei confronti suoi e ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] 1934-1940, ad Indices;C.Beccaria, Opere, a cura di S. Romagnoli, I-II, Firenze 1958, ad Indicem;Id., Dei delitti e delle pene, a cura di F. Venturi, Torino 1965, pp. 498 s., 577; F. Calvi, Ilpatriziato milanese, Milano 1865, pp. 210, 273, 451, 476; P ...
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Fröken Julie
Peter von Bagh
(Svezia 1951, La notte del piacere, bianco e nero, 92m); regia: Alf Sjöberg; produzione: Sandrew; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di August Strindberg; sceneggiatura: [...] suiciderà. Un alterco con Jean la convince dell'inutilità dei suoi progetti. Di nuovo sola, la ragazza pone fine alle sue pene recidendosi la gola con un rasoio.
Alf Sjöberg firma con Fröken Julie il suo film più importante, riuscendo a cogliere il ...
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grazioso
Nell'ambito di ciò che si riferisce a Dio, graziosa, cioè " piena di grazia ", è la bontade di lui (Cv III VI 12).
Nell'ambito dell'umano, la maggiore parte de l'amistadi si paiono seminare [...] grazïoso e benigno..., If V 88; ma il Buti: " però che sanza grazia non era ch'elli andasse così vedendo le pene de' dannati ", ripreso dal Vellutello), e che nel loro grado più alto costituiscono gli attributi propri di Beatrice, sicché era graziosa ...
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Asín Palacios, Miguel
, Arabista (Saragozza 1871 - San Sebastian 1944), professore nell'università di Madrid. Tra le varie sue opere sulla teologia e filosofia musulmana ha avuto notevole risonanza il [...] nel vago restò poi l'A.P. nel tentare diretti raffronti tra i due testi, come tra i supplizi veduti da Maometto e le pene descritte nell'Inferno, tra il gallo gigantesco visto da Maometto nel primo cielo e l'aquila del dantesco cielo di Giove, tra la ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...