CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Valois a rinunciare all'Aragona, che gli era stata conferita da Martino IV, e a sollecitare il papa a revocare tutte le pene; gli furono concessi tre anni di tempo per negoziare una pace tra la Chiesa, la Francia e l'Aragona che potesse soddisfare ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dopo il C. concesse un secondo prestito alla Camera apostolica di 12.000 ducati. Leone X lo ricambiò generosamente, minacciando pene canoniche ai suoi debitori insolventi. Nel 1517 il papa diede prova della stima che aveva per il banchiere, graziando ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . stor. lomb., VII [1880], pp. 293 s.). Fu imbavagliato, ammanettato, e trascinato via per ordine dell'inquisitore. Le pene variarono tra il carcere perpetuo e la detenzione di qualche anno. Prontamente, l'inquisitore di Milano cercò d'impadronirsi ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] degli altri frati.
Si rivolse poi al pontefice per chiedere l'assoluzione dalla scomunica e il prolungamento delle altre pene, che avrebbe volentieri sopportate per amore di Cristo (56 = 57). Ma fu escluso dall'indulgenza giubilare del 1300 con ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] mai Plinio il Giovane se ne andava, dopo il bagno, tutto nudo sotto il sole? è giusto infliggere ai soldati pene corporali? è lecito uccidere l'adultera? come mai l'"usus balnei", così generalizzato nell'antichità, è pressoché scomparso nell'età ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] erano rari, il D., che conosceva bene la crudeltà del suo signore, può aver scelto questa strada per sfuggire le pene della tortura e dell'esecuzione. Tuttavia è anche possibile che il D. sia morto per le conseguenze dell'accecamento.
Sconosciute ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] assediato a Bibbiena sempre più febbricitante, sempre più torturato dal rincrudirsi della gotta. Amichevolmente comprensivo con le sue pene fisiche, il comandante delle truppe nemiche, Paolo Vitelli, gli permise con il rilascio di un salvacondotto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] la teoria penale della scuola lombrosiana, ponendo, accanto all’esigenza della difesa della società, quella della mitezza delle pene, del recupero del reo, e dunque, prima che della repressione, dell’opera moralizzatrice dello Stato in ordine alla ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] lo avevano legato alla sua famiglia, e in particolare la stima e le splendide promesse da parte di suo padre, nonché le pene patite con la cacciata di Piero, il D. avanzava una trasparente richiesta del cappello cardinalizio, che non riusci però ad ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] proposito, nelle sedute del 4 e del 6 dic. 1808, propose di conferirgli la massima estensione e di commisurare le pene secondo le circostanze e gli individui, "affinché meno che sia possibile si vegga l'umiliante ed ingiusto spettacolo di una stessa ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...