BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] quell'anno una sua compilazione storico-geografica, la Storia della Piccola Tartaria, penisoladiCrimea ed altre provincie circonvicine, per le stampe del Pianese; l'opera, di discreta fortuna, ebbe una seconda edizione, che è quella più comunemente ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] una rivoluzione in un paese vicino (evidentemente nella penisola). Venendo poi a commentare la politica estera di Cavour, da un lato rendeva omaggio ai risultati raggiunti con la guerra diCrimea, dall'altro li screditava attribuendoli al caso, che ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] 'opera di corrispondenti e collaboratori insitu, al pubblico "medio" della nostra penisola. Una classe di lettori cavouriano", sebbene fosse tra i pochissimi ad approvare la spedizione diCrimea (Lettere, III, pp. 142 s.), augurandosi, come scriveva ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] con la sottoscrizione di una spada d'onore lanciata da due mazziniani fiorentini ma subito estesa a tutta la penisola, il segnale recente guerra diCrimea. Caprera era, d'altra parte, anche la meta discreta di qualche spasimante, di solito straniera ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della Fratellanza artigiana.
Il periodo tra la guerra diCrimea e il congresso di Parigi, che inizia la crisi della Restaurazione lorenese del trasferimento della capitale nel centro della penisola. Per quanto poi più direttamente riguardava la ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ministro degli Esteri, che era non solo contrario all'unità della penisola ma anche a un regno dell'Alta Italia, giunse perfino (e il proposito di colpire il Brignole-Sale.
Il B. denunciò in uno scritto le trattative per l'alleanza diCrimea, "come ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] la liberazione della penisola dallo straniero e l'unificazione. In una cornice di patriottismo vibrante ed eroico alleati dell'Austria"), pervenne a dare pieno appoggio alla spedizione diCrimea. Nel successo della Cernaia il B. vide la rinascita del ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] diCrimea, tornò ad essere "professore, uomo di lettere, giornalista" inviando fra l'altro corrispondenze all'Opinione di aperti dal congresso di Berlino, con quanto di instabilità recavano nella tormentata penisola balcanica, preoccupavano non ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] un ravvicinamento tra Francia ed Austria durante la crisi diCrimea. In effetti le strategie politiche erano estranee a si volgevano alle ferrovie statali del Piemonte, le più sviluppate della penisola. A gennaio del '59 il D. venne inviato da James ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] penisola, duello terminato con la vittoria della diplomazia sabauda diretta dal genio di Cavour". Naturalmente si tratta di 1948,passim; F. Valsecchi,Il Risorgimento e l'Europa. L'alleanza diCrimea, Verona 1948, p. 124; Id., App. per una storia della ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...