SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] Consiglio uscente e tradottasi nell’incarico a Giuseppe Zanardelli, vecchio e rappresentativo capo della Sinistra liberale-radicale.
Saracco riprese il suo posto di presidente del Senato, da cui significativamente non si era dimesso durante la breve ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] anni centrali del secolo, investiva l'intera penisola.
Il B., che già nel maggio 1847, in occasione del pranzo offerto teorica del ragionamento aggiunse espressioni roventi a difesa del diritto di proprietà, attaccando chi, "coprendosi il capo con ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] lunga gavetta nei principali teatri della penisola (Reggio nell’Emilia, Firenze, magnificenza il teatro Mariinskij (a capo dell’orchestra vi era Riccardo dello stesso anno Esmeralda. Per la ripresa del capolavoro di Perrot e Cesare Pugni tratto dal ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] laziali come testimonianza certa del recente sollevamento dell'intera penisola italiana. Gli scritti del D. rivelavano comunque (ibid., XIX [1888], pp. 33 s.).
Il D. rimase a capo dell'archivio e dell'osservatorio di Rocca di Papa, ma il suo ruolo ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , come in quella islamica della penisola iberica (Poema de Yúcuf), in quella giudeo-francese (lamento del 1288, forse di "R. Jacob loro devozione a Maria (si veda il malvagio castellano capo di ladroni, il pirata naufragato e tenuto miracolosamente in ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] grammatica superiore facente capo alla facoltà di più carismatici e ricercati della penisola. Nonostante la salute cagionevole e Bernardino da Feltre a Pavia. La predicazione e la fondazione del Monte di Pietà, Atti della Giornata di studio, Pavia... ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] 'opposizione di Ibleto Fieschi, capo della famiglia, il F Francia, Carlo VIII lasciava nella penisola un quadro politico-militare incerto 1498, trovò un accordo che gli garantiva la restituzione del feudo di Novi e la concessione di una pensione annua ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] città lagunare. Nel 1757, ormai noto oltre i confini della penisola, fu chiamato a Londra da Colomba Mattei, impresaria dell'opera fatto di essere priva di una seconda parte e del da capo. Secondo il giudizio del Burney il C. "had good taste, and ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] fondazione del partito coincise con l'uscita del Torre dal Mondo;il giornale, diretto da A. Cianca (fino allora redattore capo con nel mezzogiorno che nelle regioni centrali e settentrionali della penisola, l'A. intendeva far argine, soprattutto con i ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] mongolica. Il loro capo, il khan Baiano, esigette, prima d'iniziare le ostilità, un decimo del bestiame posseduto dai luglio 574) - e aveva gettato le autorità civili della penisola nel più grande disorientamento, aggravato dal fatto che Giustino Il ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...