CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] si faceva della monaca santa. L'istituto del quale stese le regole e che tentò di de Liguori, in missione nella penisola di Sorrento, perché il monastero . 1725-1739, Roma 1968. È utile fare capo alla corrispondenza di T. Falcoia, Lettere a s ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] del quale suo zio Giovanni Cardona, conte di Prades, era stato ultimo viceré in Sicilia, il G. fu inviato nella penisola versare le 27 onze annue per la guardia e le riparazioni del castello di Capo d'Orlando, a cui era tenuto come conte di Golisano, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] genn. 1746).
Seguì un periodo di viaggi attraverso la penisola per allestire nuove opere, perlopiù su drammi di Metastasio o completamente riconducibile all'archetipo del "da capo". Come esempi delle sperimentazioni formali del L. si possono indicate ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] al processo di frammentazione della penisola attuato da Liutprando e da una monarchia italiana con a capo Vittorio Emanuele II, contestando il società segrete né la partecipazione al tumulto del carnevale del 1831. Si laureò nell’agosto 1834 e ...
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ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] , con un volume introduttivo sull’intera penisola italiana. L’opera costituì la summa delle capo della sezione di statistica del ministero delle Finanze del Granducato, l’anno seguente fu promosso segretario capo e in pratica operò come direttore del ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] Tra il 1814 e i primi mesi del 1815 partecipò alle campagne d’Italia di di nuovo nelle isole greche o nella penisola iberica. Questo movimento si ripeté altre gennaio 1832 ottenne di entrare come capo battaglione nella legione straniera da poco ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] e promozioni. Nel 1887 era nominato ingegnere capo dell'Ufficio di ispettorato per la sorveglianza e della categoria del gennaio 1920, che fu attuato da una larga parte del personale ferroviario e paralizzò in pratica la penisola, suscitandovi ...
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TOMMASUCCIO da Foligno
Antonio Montefusco
TOMMASUCCIO da Foligno (Tomasuccio). – Nacque nel 1319 nei pressi di Nocera Umbra da un padre di cui non si conosce il nome e da una certa Bona.
Senza fondamento [...] della penisola, per poi terminare sull’attesa della fine delle tribolazioni, prevista per lo scadere del secolo, e l’arrivo del ingiustamente sottovalutato, fu piuttosto rilevante. Egli fu capo spirituale di un vasto movimento penitenziale e di ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] e, dopo la riforma Ciano, capo ufficio III della Direzione generale affari dell’Europa e del Mediterraneo.
La formazione di Zoppi avvenne italiana. Proprio riguardo alla proiezione mediterranea della penisola, la linea ministeriale trovò un valido ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] di conoscere il mondo degli affari in numerose piazze della penisola; nel 1906 fu inviato in Eritrea per indagare se la 1912 l'I. fu nominato capo servizio dell'ispettorato; nel 1913 entrò a far parte del consiglio di amministrazione dell'Istituto ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...