Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] del Nilo e dell'Indo e la Penisoladel delta del Tejen e di Geoksyur (culture dette "di Namazga I"), formando reticoli di piccoli insediamenti, come quelli di Anau, Dashli Depe e Yassy Depe o i siti di Geoksyur (da 0,5 a 1 ha), facenti capo ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] porti indiani sono stati forniti dalle ricognizioni effettuate nella penisola di Bushihr, che ha rivelato la presenza di greco-battriane, mentre monete del Bosforo (Panticapeo e Phanagoria) sono venute alla luce al capo opposto delle steppe, in ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] 1986.
A. Bottini - P.G. Guzzo, Greci e indigeni nel Sud della penisola dall’VIII sec. a C. alla conquista romana, in Popoli e civiltà dell’Italia epoca sotto i livelli della villa romana del I sec. d.C. a Capo Cimiti, fanno ipotizzare l’esistenza di ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] abbandono dell’abitato arcaico sulla Cittadella intorno alla metà del V sec. a.C. Il capo siculo, sconfitto nel 451 a.C., riconsegnò la attesta Strabone.
L’arrivo di popolazioni dalla penisola italica, attestato dalle fonti, appare confermato dal ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] ampia porzione del paese. Non era, però, che l’inizio: le operazioni per la sottomissione della Penisola Iberica durarono Scipione (141 a.C.) e con la morte di Viriato, valoroso capo-guerriglia lusitano catturato grazie a un tradimento (139 a.C.). ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] venne distrutto nel 480/79 a.C. per essere poi ricostruito prima del 450 a.C.; misura 19,9 x 10,35 m ed è dorico Luigi Caliò
Il sito di Capo S. (gr. Σoύνιον; lat. Sunium) occupa la sommità di una piccola penisola che costituisce la punta meridionale ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] s'intende il tessuto delle colonie costituite nel bacino del Mediterraneo tra Malta e la Penisola Iberica a partire dall'VIII sec. a.C. fonti storiche, dal momento che l'assetto difensivo di Capo Bon e le fondazioni di Kerkouane e di Sousse da ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] pugej) tutte le genti della Puglia, dal Promontorio del Gargano al capo di Santa Maria di Leuca. Essi si articolavano, decisione che “non si può parlare di Ἰαπυγία che per la sola penisola salentina” e chi, viceversa come E. Lepore (1979), ritiene ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Vicino Oriente, le aree del Mediterraneo meridionale, parte della Penisola Iberica ed alcune grandi isole del Mediterraneo. Le rotte tra Garonna. Sviluppatisi sin dalla fine del I sec. a.C., i traffici facenti capo ad Arelate si mantennero vitali ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] Danimarca, dove, nella penisola dello Jutland, si affermò a piramide o a tronco di cono. Alla scuola del Maestro Maiestatis pare rifarsi il maestro Hegwald, nativo di Gall.).Per la produzione mosana, facente capo a Namur, va osservata un'estensione ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...