CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Enrico VIII del titolo di capo supremo della Chiesa d'Inghilterra e ribadito il primato romano.
Nella primavera del 1537 il estesa e capillare penetrazione delle idee riformate nella penisola, lo indussero a concentrarsi prevalentemente su tematiche ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Non meno chiari gli erano i rischi creati nella penisola dall'aggressiva politica filospagnola di Carlo Emanuele 1 di Savoia turchi e barbareschi (memorabile quello del 20 ott. 1608 contro una carovana turca tra capo Celidonio e Rodi, conclusosi con ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] quando poi nella penisola balcanica si vanno attenuando insinuazioni contro il loro capo a proposito della Banca . 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi econ. del 1888-189, in Rassegna economica, XXVII (1963), 2, pp. 349-431 XXVIII (1964 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] eccessivi dei cardinali Carlo e Ludovico di Guisa nella penisola, in effetti sconfessati e vanificati poco più tardi dalla a Giacomo Della Porta che, alla morte del Vignola, divenne l'architetto capodel Farnese.
Il F. commissionò anche i dipinti ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] politica, e persino diplomatica, coinvolgendo direttamente l'azione del governo e del suo capo. Si allude al concordato con la S. Sede ai giornali, perché, mentre gli eserciti alleati risalivano la penisola e alla guerra che investiva le città e le ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] da due mazziniani fiorentini ma subito estesa a tutta la penisola, il segnale che la democrazia italiana aveva visto in lui simpatia per casa Savoia, e perfino il Cavour, in quanto capodel governo torinese, era trattato con deferenza. Per il G. ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 60 le ferrovie del Regno avevano uno sviluppo di 100 chilometri, contro i 1.800 dell'intera penisola.
Negli anni Trenta pari. Si decise anche la partecipazione alla guerra. Il re, capo delle forze armate, ordinò il richiamo della riserva, la partenza ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in un tentativo di captatio benevolentiae, al vero capodel partito ottimatizio, Alamanno Salviati (Firenze, Biblioteca nazionale volevano far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte di Spagna e Francia. La disunione e ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Carlo VIII, non si darà sistemazione concernente la penisola che non sia decisa da rapporti di forza ormai Virginio Orsini, designato il 15 gran conestabile del Regno -, F., il 22 giugno, salpa da Napoli a capo d'una numerosa flotta, la quale, ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] tutti gli Ordini della penisola sono vincolati a resistenze più dure, che fanno capo all'Università di Lovanio, la Sevilla 1985, pp. 262-465.
M. d'Alatri, Importanza dell'inchiesta del 1650 per la storia dei conventi, in Per la storia dei conventi, ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...