CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] segreta nel 1814 nella penisola, che, secondo l' C. ne era stato il capo o l'esponente più rappresentativo, . ital., n. s., XV (1922), gennaio-giugno, pp. 25-58; Tre lettere del conte F. C., a cura di G. Bardelli, in Riv. rosminiana, XXXIII (1939), ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] a coprire d'una fitta trama la penisola, proponendosi come espressione del disagio della borghesia medio-alta di subito alla repressione arrestando il 16 dic. 1818 A. Villa, capo della vendita di Fratta Polesine. Da questi ottennero con le prime ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] 'università di Pisa (Escursione scientifica nella Calabria, Jejo, Montalto e Capo Vaticano, in Mem. d. R. Acc. d. Lincei, classe diverse regioni della penisola italiana e del Mediterraneo. Alle escursioni in Calabria del 1878 seguirono esplorazioni ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] pertanto collocata l'opera pubblicistica del B., e acquista così un significato, una sua intima validità e coerenza, la lunga trafila di maneggi e di peripezie che accompagnarono la sua attività da un capo all'altro della penisola e anche fuori. Uomo ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] anni centrali del secolo, investiva l'intera penisola.
Il B., che già nel maggio 1847, in occasione del pranzo offerto teorica del ragionamento aggiunse espressioni roventi a difesa del diritto di proprietà, attaccando chi, "coprendosi il capo con ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] laziali come testimonianza certa del recente sollevamento dell'intera penisola italiana. Gli scritti del D. rivelavano comunque (ibid., XIX [1888], pp. 33 s.).
Il D. rimase a capo dell'archivio e dell'osservatorio di Rocca di Papa, ma il suo ruolo ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , come in quella islamica della penisola iberica (Poema de Yúcuf), in quella giudeo-francese (lamento del 1288, forse di "R. Jacob loro devozione a Maria (si veda il malvagio castellano capo di ladroni, il pirata naufragato e tenuto miracolosamente in ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] 'opposizione di Ibleto Fieschi, capo della famiglia, il F Francia, Carlo VIII lasciava nella penisola un quadro politico-militare incerto 1498, trovò un accordo che gli garantiva la restituzione del feudo di Novi e la concessione di una pensione annua ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] città lagunare. Nel 1757, ormai noto oltre i confini della penisola, fu chiamato a Londra da Colomba Mattei, impresaria dell'opera fatto di essere priva di una seconda parte e del da capo. Secondo il giudizio del Burney il C. "had good taste, and ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] fondazione del partito coincise con l'uscita del Torre dal Mondo;il giornale, diretto da A. Cianca (fino allora redattore capo con nel mezzogiorno che nelle regioni centrali e settentrionali della penisola, l'A. intendeva far argine, soprattutto con i ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...