Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] teatro di un ritorno in forze di Bisanzio nella penisola, che portò Puglia, Basilicata (la terra del basileus!) e Calabria sotto il suo dominio. Il assenza in esso di spinte e pulsioni facenti capo alla Riforma protestante. Non sembra, tuttavia, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] comune; sostenne i religiosi nelle loro reiterate dispersioni, dalla penisola iberica allo "stivale" italiano; vide con piacere il fiorire . Fu una decisione del tutto personale, con la coscienza di valersi dei suoi poteri di capo della Chiesa, nella ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Palermo. Con l’eccezione del Veneto e di Roma, ancora per pochi anni, i cattolici della penisola furono uniti politicamente in Siri sarà a capo della Conferenza episcopale, come vedremo, ma fu anche presidente dell’Apostolato del mare, delle Settimane ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, affidabile per la storia della penisola tra V e VI secolo, Enc. dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] 323 Costantino – impegnato in una campagna militare nella penisola balcanica – dimostra questo suo assunto dichiarando «la , che anche se per la tua dignità tu sei a capodel genere umano, tu pieghi piamente la nuca davanti ai gerarchi incaricati ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] scelsero come loro nuovo capo Vitige, risoluto ad del suo vescovo, che considerò Mareas, come recita l'epitaffio, "meritus pontificalis decus". Se pure V. restò ancora a Costantinopoli per due anni, il suo pensiero fu rivolto nuovamente alla penisola ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] limiti imposti alla produzione intellettuale nella penisola.
Giurisdizionalismo e polizia
Benché sancita nel nell’età dell’assolutismo monarchico. La sua analisi pose capo alla definizione del governo pontificio come di un «totatus», una forma nuova ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] francescano ritenuto il capo della corrente "spirituale", Pietro di Giovanni Olivi, fu anche uno dei più grandi teologi del XIII secolo. giunti d'Oltralpe, uno per gli Italiani della penisola) era un'ulteriore affermazione della "plenitudo potestatis ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ciò stesso meno incline a favorire le aspirazioni temporali del papato sulla penisola. Ma negli archivi e nella memoria della Chiesa romana il Regno franco (Frisia, Assia, Turingia), facendo sempre capo al vescovo di Roma, da cui volle, a più ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] chiese evangeliche siano sorte in piccole e sperdute località della penisola, ben prima che vi giungesse un pastore o un missionario Pio XI, l’11 febbraio 1932: il capodel governo s’impegnò, su richiesta del papa, a porre un freno alla ‘propaganda ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...