COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] fonti non dicono nulla a questo proposito - che fosse fratello del papa Sisinnio (15 genn.-4 febbr. 708), come lui territori di dominio bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] numerose piazzeforti nella penisola anche dopo la sconfitta comando di 450 stradiotti; comandante in capo dell'esercito era il conte di Pitigliano luogotenente a Cipro.
Il G. lasciò Venezia la notte del 21 ag. 1512 e rimase nell'isola tre anni a ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] del 1620 scese a poco più di 11.000 nel 1642.
Sarà proprio l'episodio della guerra per la successione di Mantova che, in quegli anni, segnerà la ripresa di una politica francese più attiva nella penisola cardinale di Retz, capo influente della Fronda, ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] gli eventuali acquisti territoriali che avesse fatto nella penisola, ad esclusione del Milanese l'armata spagnola, comandata dal conte ( . L'E., comandante in capo, ne attribui la responsabilità al pacifismo del Montealegre, che aveva impedito i ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] uno dei pochi arcivescovi della penisola ad adempiere alla prescrizione della triennalità del concilio provinciale: ne indisse capo della segreteria pontificia e investito della soprintendenza dello Stato con breve del 31 dic. 1590. Nelle mani del ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] del potere ducale in area friulana. Una violenta incursione avarica aveva scompaginato le difese longobarde nel Nordest della penisola tempo di Arechi (I), furono accolti in veste di esuli e in capo a pochi mesi, forse già verso il 641, a causa dell' ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] posizione se a partire dal 1091 fu sempre al fianco del papa; nel 1095 era con lui al concilio di Clermont Enrico riuscì a venire a capo anche di Roberto, nel 1106 nelle competizioni per l’egemonia nella penisola iberica; nell’estate anche Enrico ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] D. figura come capo dei Torriani tra coloro circa un mese. Poi, risalendo la penisola, si diresse verso Aquileia, ma vicino II,Milano 1794, doc. n. 170, p. 148; Docum. per la storia del Friuli dal 1317 al 1325, a cura di G. Biondi, Udine 1844, docc. ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] di Champigny, nell'Indre-et-Loire. Divenuto capodel casato alla morte del padre nel 1836, il C. si dedicò all che si rinunciasse ad ogni ingrandimento territoriale nel resto della penisola. Atteggiamento che veniva ad essere sempre più in contrasto ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] imperatore, anzi inviò al capo della delegazione senatoria a Costantinopoli le altre genti germaniche presenti nella penisola: nei suoi scritti a noi .
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato di Leone ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...