MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] e dall'Irlanda, 11,1 dall'Italia, 6,5 dalla Penisolaiberica, 5,2 dall'Austria-Ungheria, 4,9 dalla Polonia e dalla (pianure, risaie, aree insalubri e/o bonificate), tanto nella penisola che nelle regioni europee a essa adiacenti, ove stanno prendendo ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] il quale si era dimostrato lo stato di grave deficienza in cui versava l’esercito, e ridusse alla pace la PenisolaIberica. Tornato a Roma, Scipione condusse una politica moderata, ma non riuscì a impedire che il problema agrario, non risolto dal ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] di longitudine) dei 31.500 (360°) del parallelo 36° N; ora, da Pechino al Capo San Vincenzo ‒ estrema punta sudoccidentale della penisolaiberica ‒ vi sono un po' più di 120°, per cui la stima di Eratostene, secondo il quale però il mondo conosciuto ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] decisa da Londra, e d’altra parte per la forte crescita del turismo (e quindi della domanda) nella penisolaiberica. Il mercato - produzione quanto consumo - dell’ecstasy rimane un fenomeno quasi unicamente europeo. In origine in mano esclusiva ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] regimi non democratici. Sequenze emulative interessanti sono quelle negli anni Settanta e Ottanta che muovono dalla penisolaiberica fino all’America Latina (Portogallo, Spagna, poi Perù, Ecuador, Argentina, Bolivia, Uruguay, Brasile, seguiti ancora ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del 781) a riprova che lo spirito della popolazione era tutt’altro che fiaccato.
La riconquista del Nord-Est della penisolaIberica caduta nelle mani dei Saraceni fu opera dei Franchi, che, dopo aver cacciato dalla Settimania, nel regno d’Aquitania ...
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Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] iniziato nell'Atlantico settentrionale uno studio sistematico di trivellazione dei margini passivi della PenisolaIberica e del Canada orientale. Le perforazioni sul margine iberico (leg 149) hanno messo in evidenza l'esistenza di blocchi fagliati di ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] da Giovanni di Matha, aveva per scopo la liberazione dei prigionieri, funzione di particolare importanza in un'area come la penisolaiberica, dove di fatto perdurava un continuo stato di conflitto con i musulmani e dunque uno dei motivi che ne ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] , verso estremo della carta a Nordest, l'isola di Cimpagri, in una rappresentazione dell'Asia orientale); la V (penisolaiberica); la IX (Italia: certo derivante da carte nautiche, si presenta affine al tipo della carta incollata nell'incunabolo 424 ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] nell’intero Medio Oriente e in Asia centrale fino all’Indo (speculare alla conquista araba della Sicilia e della PenisolaIberica). L’obiettivo di riconquista di Gerusalemme e dei santuari cristiani d’Oriente (Terrasanta) fu elemento trainante delle ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...