ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] , Roma 1964, coll. 1155 ss.; S. Gieben, Appunti per l'iconografia dei santi e dei beati dell'Ordine della penitenza (sec. XIII-XIV), in I frati penitenti di s. Francesco nella società del Due e Trecento, a cura di Mariano d'Alatri, Roma 1977, pp. 111 ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] specialmente nel giorno della santa comunione; Breve trattato nel quale si ragiona della divina clemenza... e della fruttuosa penitenza; Trattato utilissimo della speranza e del timore (pubbl. in Napoli 1670 e 1674 e dedicato a Ranuccio Farnese ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] con un discorso pronunziato dal medesimo nella prima adunanza delle conferenze morali intorno all'amministrazione del sacramento della penitenza, con un breve compendio della dottrina cristiana (Pistoia 1778).
L'I. fu socio dell'Accademia Etrusca di ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] seguito a una crisi d’asma nel convento di S. Biagio, a Vicenza.
Opere: Il discorso della salutifera, et fruttuosa penitenza, Venetia, B. Zaltieri, 1570; Specchio di fedeli, ibid., F. Ziletti, 1579; Il thesoro dell’humana salute et perfettione, ibid ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] dottrine (1971), su alcuni errori intorno all'incarnazione e la Trinità (1972), sulla tutela del sacramento della penitenza (1973), sulla dottrina cattolica concernente la C. (1973), sull'aborto procurato (1975), sulla vigilanza pastorale in materia ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sull'argomento.
Oltremodo severi furono i decreti sinodali nei confronti degli apostati pentiti. Essi prescrivevano infatti la penitenza perpetua per quanti fossero stati - prima dell'atto di abiura - vescovi, presbiteri e diaconi: solo in punto ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] fu grande. Nella sinodo pasquale, tenuta poco dopo, Annone ed Enrico furono scomunicati e quindi riconciliati solo dopo aver fatto penitenza. La vecchia controversia fra l'arcivescovo di Colonia e il monastero di Stavelot per i diritti sull'abazia di ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , i vescovi Landolfo di Capua e Romano, di sede a noi sconosciuta, i quali avevano il compito di ricevere i penitenti alla comunione laica e di scomunicare i recalcitranti.
Se si presta fede a questa fonte bisognerebbe ammettere che F., profondamente ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] e a stabilire inoltre che solo allora si dovesse ritenere valida l'assoluzione del papa, quando si fosse ottemperato alla penitenza imposta dal vescovo. B. VIII reagì violentemente a questo attacco all'autorità pontificia: egli accettò la protesta di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ). In realtà, in questa questione, E. si limita a sostenere che la ripetizione della confessione e della penitenza non rappresenta un'ingiuria nei confronti del sacramento. Probabilmente E., pur essendo membro di un Ordine mendicante, desiderava ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...