Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] le indulgenze poiché insegnano a fuggire non il peccato ma la sua pena, cioè l’umiliazione del pentimento e la croce della penitenza, e a confidare non nel perdono di Dio ma in un atto esteriore; e mentre il domenicano J. Tetzel promuoveva in modo ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] nato intorno al 1270, il quale, dopo aver partecipato alle vicende politiche del suo tempo, volle ritirarsi a vita di povertà, di penitenza e di preghiera nell'eremo di Atino, presso l'oratorio di S. Eufemia, dove morì in fama di santità il 24 giugno ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] responsabilità del gesto sul presule ravennate, ribadendo che Paolo Afiarta avrebbe piuttosto dovuto essere trasferito a Roma e costretto alla penitenza.
In ogni caso, la morte di Paolo Afiarta sancì la fine del progetto di alleanza di Roma con il ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Celestino III, dove furono emanati 12 canoni disciplinari, tra i quali la proibizione al clero di far dir messe per penitenza e la proibizione al diacono di battezzare e distribuire il corpo del Signore salvo il caso di estrema necessità. L'altro ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] peccato filosofico, e il 7 dic. 1690 trentuno proposizioni rigoriste, sostenute da teologi di Lovanio, relative alla penitenza, alla giustificazione, alla Vergine, al battesimo, all'autorità della Chiesa. S'interessò anche al caso del teologo ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] I, pur rimproverando il principe per la morte dei bambini innocenti, gli promette indulgentia (dopo la necessaria penitenza, naturalmente) giudicando che il massacro era stato compiuto per eccessivo zelo nei confronti della religione cristiana e per ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] particolare suo figlio, il vescovo Ottone di Strasburgo (1083/1084-1100). Nel 1090 egli aveva intrapreso un pellegrinaggio per penitenza a Conques e consacrò la chiesa di Schlettstadt in cui riposava sua madre. Il figlio primogenito di Ildegarda era ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] delle più diverse forme letterarie, documentata negli stessi anni (1633) dai Sensi di devozione sovra i sette salmi della penitenza di Davide, divagazioni sul testo sacro in forma di preghiere rivolte a Dio da un "cuore invecchiato nelle brutture ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] a favore di enti ecclesiastici - tra i quali alcuni che aveva precedentemente danneggiato - e da una pubblica, eclatante penitenza che l'avrebbe visto trascinarsi "pene nudus et discalciatus" (Laurentius de Leodio, p. 492) dal sommo della città ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] Fu costretto infatti ad abbandonare il territorio del principato, sotto il pretesto di compiere un pellegrinaggio di penitenza in Terrastanta. Ciò dovette avvenire immediatamente prima che Sicone esautorasse Radelchi dei poteri, di cui era investito ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...