PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] canto e strumento, e contrappunto con Giovanni Paolo Colonna (Martini, 1776, il più volte ripreso San Pellegrino Laziosi (1729), . 100, XXXIV (B.731), c. 100; [O. Penna], Catalogo degli aggregati dell'Accademia filarmonica di Bologna (1750 circa), ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] e di stabilire i confini tra Firenze, San Gimignano, Poggibonsi, Colle Valdelsa, Prato e materiale per la sua impresa. L’ipotesi che Giovanni abbia messo in atto il suo progetto proprio a dichiara di avere preso la penna – sembrerebbe, dopo una pausa ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] coro di elogi a Ferdinando IV per la legislazione egualitaria di San Leucio, aveva scritto del pari: «Tutti van conoscendo i propri a cura di V. Zaffino, Cosenza 2010; Giovanna I, in V. Criscuolo, La penna armata. Contro la «vil superstizione» e la ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] tesori della mente esprime così egli con la penna fa chiara e distinta quella materia prima nellafestività del glorioso S. Giovanni Battista; e sulla descrizione e da i plebei strepiti / che gridan pur né san quel che si voglino" (vv. 327-28). Ne ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] 1761, pochi giorni prima di esordire al San Carlo di Napoli con l’opera seria la fortunata Armida su testo di Giovanni De Gamerra al Ducale di Milano per e a Londra nel 1773), che sotto la penna di Nicolas-François Guillard divenne Chimène ou Le ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, o con la bocca o con la penna", a esprimere la protesta contro l'apatia ; M. Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., 233 s.; ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] con un Miracolo di s. Nicolò (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage), confrontabile un disegno di piccole dimensioni, a penna e inchiostro bruno su carta (New da un Santo profeta e da S. Giovanni Evangelista e da due scene con la Presentazione ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] «già esperto e duttile, dalla penna scorrevole, sicura e attenta a cogliere » su libretto «del barone di San Bartolomeo palermitano» (Morelli, 2004, pp. 68 s., 142 s.; N. Pirrotta, Don Giovanni in musica. Dall’«Empio punito» a Mozart, Venezia 1991, ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] e diversi paesetti toccati di penna, ne’ quali si vedevano con l’Immacolata conservato nella cattedrale di San Gimignano.
Nel 1588, anno in cui con la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, destinata a decorare la cappella Ducale ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Levis, Milano 1890 p. 13), castellano di San Martino del Friuli. Ma il matrimonio con una ammazzato il suo primogenito, la penna del frate fa diventare tale e "spianata" - sarà lo stesso luogotenente Giovanni Sagredo a dare i primi colpi di piccone - ...
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