LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] XVI, di P. de la Vive), il palazzo dei Paturin e una delle poche opere lionesi di Ph. Delorme, la galleria su pennacchi del palazzo Bullioud. Il palazzo comunale, celebre edificio dovuto a S. Maupin (1646-1655), dopo un incendio fu rimaneggiato da J ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] i pilastri, si frangono le cornici, s'aprono come ali, per lo slancio delle acute punte, i curvilinei trapezî dei pennacchi; sale di grado in grado il diapason delle voci dal basso, dove le interruzioni delle linee sono lente e soffocate, verso ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] achte Leben, 2014). In Italia, Domenico Starnone (Via Gemito, 2000), Melania G. Mazzucco (Vita, 2003), Antonio Pennacchi (Canale Mussolini, 2010).
Diventano romanzo familiare anche narrazioni che pure nascono come memoirs, fedeli rievocazioni delle ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] una cupola ottagonale a stalattiti: il passaggio dal quadrato della pianta all'ottagono della cupola è segnato agli angoli da quattro pennacchi, pure a stalattiti. Di là dalla sala si stende un vano lungo e stretto (che richiama per la forma la sala ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] . IX: il Pantocratore (l'Onnipotente) in mezzo ad angeli e profeti nella cupola con i quattro evangelisti nei pennacchi, la Madonna, la Divina Liturgia e i gerarchi nell'abside, rappresentazioni delle dodici feste maggiori nelle vòlte, figure intere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] a pianta centrale dalle tipiche proporzioni slanciate. Valga come esempio la Doner Kunbet (1276 ca.) dall'alto zoccolo a pennacchi che collegano la base quadrata al fusto cilindrico della costruzione. IRAQ La grande pianura dei due fiumi fu tra le ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] sfruttava le strutture di un monumento funerario a pianta quadrata, coperto da una cupola leggermente depressa e sorretta da pennacchi, e la navata centrale le strutture della cella di un tempio greco.
Per quanto riguarda gli aspetti della cultura ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] dei carichi della cupola (in pomice lavica costolonata a spicchi con tamburo raccordato all'imposta quadra da pennacchi alveolati da archetti sovrapposti); gli archi minori, però, scaricano sulla muratura senza la mediazione di elementi verticali ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] 'incrocio. Archi ciechi sono collocati al di sopra nel quadrato d'incrocio, coperto da una cupola emisferica su pennacchi.Tra gli altri edifici religiosi, peraltro non di assoluta autografia visigota, sono da ricordare (Schlunk, Hauschild, 1978) la ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] rimane soltanto un ricordo nelle colonne addossate ai pilastri della navata centrale, alte m 14,50, le quali reggevano i pennacchi delle tre grandi vòlte a crociera che la coprivano. Le navate laterali sono trasformate in ampi nicchioni (tre per ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...