Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] soldati, santi monaci, sante. I primi due gruppi potevano essere rappresentati nel tamburo della cupola, gli evangelisti nei pennacchi della stessa, i vescovi nell'abside, i santi soldati lungo le pareti laterali, i santi monaci nella controfacciata ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] scadere del 1544 e il 1545, anno in cui F. è però documentato pure a Saronno per avviare l'affresco dei pennacchi della cupola (Di Lorenzo, 1989, p. 227). La cappella, dipinta su commissione di Gaspare Trivulzio per legato della madre (Sacchi, 1989 ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Vergine circondata da angeli musicanti, mentre su ciascun lato figurano sette angeli entro un'arcata poggiante su colonne tortili e nei pennacchi degli archi angeli a mezzo busto. Il tutto è racchiuso da un bordo con un fine fregio di acanto, animato ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] costruite nel primo periodo dell'architettura bizantina, esse sono del tipo basilicale; rare sono le cupole a pennacchi. I principali mutamenti introdotti nella pianta delle chiese sono rappresentati dall'introduzione del nartece e di diverse absidi ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] la breve differenza d'imposta tra navata centrale e laterali; sul quadrato d'incrocio si innesta il tiburio tramite pennacchi con i busti clipeati dei Dottori della Chiesa.L'elaborazione del progetto viene ascritta alla collaborazione di architetti ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] che rende possibile presumere una collaborazione del maestro, al quale si dovrebbero le figurette realizzate per fusione dei pennacchi dei lati lunghi, mentre gli sbalzi con figure sedute sotto agli archi trilobati e anche i rilievi degli spioventi ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] , misurato, ora rigoglioso, ora affievolito in lontananza, / la sua luce di testa, sporgente, fissa in fronte, li suoi pennacchi di vapore lunghi e pallidi, fluttuanti, tinti di porpora delicata, / le nuvole dense e oscure eruttanti dal suo fumaiolo ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] un cortile centrale quadrato che si rastremava a ottagono per arcate acute che tagliavano gli angoli creando sorta di pennacchi all'ultimo piano. Le testimonianze figurative e i frammenti plastici conservati al Mus. Civ. di Lucera fanno intravedere ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] secondo la tradizione romanica: al di sopra degli arconi dell'impianto esagonale il numero dei lati viene raddoppiato mediante pennacchi e trombe angolari, cosicché i dodici spicchi della volta danno l'impressione di una forma semisferica, sensazione ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] Diavolo, a Roma, per altro notevole per le coperture adottate: a vela nell'ipogeo e a calotta su pennacchi sferici nel vano superiore. Queste tipologie sono generalmente diffuse anche nelle altre province dell'Impero sebbene la cortina laterizia ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...