È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] differenzia nettamente dalla maggior parte dei suoi contemporanei greci per l'interpretazione realistica da lui data della salvezza, e la importanza preminente del problema morale, intorno a cui il suo pensiero non cessò di affaticarsi, fin dai primi ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] , La lingua della Vita di Cola di Rienzo, in Lingua e pensiero, Firenze 1932.
Folklore.
Il folklore del Lazio si differenzia da provincia del gregoriano è da vedere la sopravvivenza dell'arte greco-romana. E a dimostrare la persistenza di certe ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] parte al fine di reagire alle correnti precedenti di pensiero, dal presupposto che l'essenza del fenomeno economico
Si ritrovano monete suberate sino dal più arcaico periodo della moneta greca, e in tutte le serie: sono da considerarsi in parte ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] ancora improprio) cadde sotto il dominio dei Goti. La guerra greco-gotica fu rovinosa per la Lombardia: Milano accolse i profughi dramma religioso, e la nuova costituzione è illuminata da un pensiero che per lo più attinge ai primi tempi della Chiesa ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] diffuse nelle isole, sulle coste anatoliche, e passò poi sul continente greco nella fase che suol dirsi micenea, assume da un certo momento ( ; con l'evolversi dell'arte e il trasformarsi del pensiero mutano le forme e i concetti ispiratori, ma nel ...
Leggi Tutto
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] su quella dei nomi in -o-; anche il greco ha αι (χῶραι); ma tra la forma greca e la latina nessun rapporto storico (non solo tema del cosiddetto congiuntivo e ottativo serve per esprimere o un pensiero o una volontà in forma attenuata o, come si dice ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] ché Nicola Marschalk, dopo avervi insegnato anche greco, lasciava Erfurt proprio nell'ottobre 1502; insomma lui. L. se ne accorse e in varie lettere disse chiaro il suo pensiero. Con tutto il rispetto per il grande umanista, L. lo giudicava inferiore ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] diverse. Per quanto concerne i sistemi monetarî, i Galli sono tributarî dei Greci e dei Romani, così come per i procedimenti di fabbricazione e per i contrasto con la romanità il pungolo a crearsi un pensiero e una vita propria, esso rivela, ciò non ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] , si può dire, si aggravò nell'alto Medioevo, col crollo della civiltà greco-romana. Più tardi Aristotele, i cui libri furono riportati in luce dagli Arabi, riprese il dominio del pensiero filosofico e scientifico, e lo mantenne per secoli. Ancora al ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] e smalti (sec. XI-XII) dell'Evangeliario greco, oggi alla Biblioteca comunale e originariamente a Costantinopoli Intronati di Siena e una sua commedia, ivi 1928; S. Corti, Il pensiero filos. dei Fisiocratici, in Giorn. crit. della filos. it., 1934; L ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...