Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] delle danze, dei cortei, delle cavalcate. In questo mondo mitico, l'uomo appare accanto ad animali fantastici, che sono vera forza che diede impulso e, da ultimo, perfezione al pensiero estetico in Cina, e quella intorno alla quale tende a ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] da parte di Hades, dio degli inferi, era collocato dalla tradizione mitica in Sicilia, in un lago vicino Enna o, secondo altre fonti aveva lasciato per sfuggire alla tirannide di Policrate. Il pensiero di Pitagora, che fondò un’eminente scuola nella ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] immediati di un modo di vita e di pensiero autoctoni, tortuosamente complesse e inquinate di influenze orientali Hermes e certo meno di Eracle. In quella sorta di Bibbia delle storie mitiche dell'antichità, l'Arca di Kypselos (v.), la figura di Z. non ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] 1. Egitto. Nelle regioni lungo il Nilo il cielo era immaginato come una specie di grande vòlta e secondo la concezione mitico-religiosa era il corpo cosparso di stelle della dea Nut (v.), china verso la terra. Già dai tempi antichi determinati gruppi ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sogni e a quello dell'inconscio, ovvero ai nostri pensieri più nascosti. L'idea principale dei surrealisti è che che si apre nella sua cameretta.
In fondo al tunnel scopre il mitico giaccone di Scribbolo, lo indossa e subito si sente pieno di magia: ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] dell'arcaismo maturo; e ne sono ovvie le affinità di pensiero e di forme con molti prodotti tarantini, in ispecie le complesso delle rappresentazioni ad un solo ciclo figurativo di soggetto mitico: la leggenda di Kore-Persefone, che si compendia nel ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] anche in essa l'ornamento ha sempre una determinata carica di pensiero e, a quanto sembra, nei motivi lineari puramente ornamentali, , compaiono nell'arte s. le varianti greche di questo mitico essere, e anche sfingi e altre figure di questo tipo ...
Leggi Tutto
Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] che domina le belve - il cosiddetto Gilgamesh (v.) - il mitico protettore del bestiame e, forse qui per traslato, dei pastori. Gli entro certi limiti, il fondo culturale ed il pensiero religioso delle popolazioni del Luristan.
Certamente le nostre ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] da un muro difensivo che si diceva fosse stato costruito dal mitico eroe Gilgamesh. Al suo interno, nel cuore, vi era una s’era fatto conoscere) sia di ‘guerra santa’.
Arti e pensiero
Come per la letteratura e la religione, anche per l’arte ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] 1920).
L'opera - che riflette l'influenza del pensiero modernista cattolico sulla linea tracciata da E. Buonaiuti - prende e sonetti (ibid. 1904) e il poema Orfeo, una tragedia mitica (Firenze 1929). Adottando il nome di Benedetto Gioia, scelto in ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...