Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] l’apologetica romana preferiva aver debiti con un Cattolico mitico piuttosto che con i re Carolingi.
Qualche anno di un Montesquieu o di un Gibbon.
1 C.H. Mcilwain, Il pensiero politico occidentale dai Greci al tardo Medioevo, Venezia 1959, p. 186. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] un sacrificio spirituale, «con un silenzio puro e con pensieri puri rivolti a lui». Infatti a questo dio sommo non tutti, una delle parti centrali del rito riproduce un evento mitico in modo teatralmente coinvolgente. Infine, lo scopo del culto sta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un certo punto però, stando all’autobiografia mitico-allegorica di Sinisgalli, sopraggiunse la «crisi e scienza nell’età del positivismo, Bari 1980.
Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, Atti del Convegno di studi, Roma (14-16 maggio 1998), ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] sulla groppa di un destriero alato e procede dall’Oriente mitico di Og e Magog verso Occidente, in cui si
20 L’idea di Roma a Mosca (XV-XVI sec.). Fonti per la storia del pensiero sociale russo, a cura di P. Catalano, V.P. Pašuto, Roma 1993, pp. ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] . In realtà Filostrato dovette in qualche modo snaturare il pensiero del suo eroe, in omaggio alla propaganda religiosa di armamentario ideologico che secoli di critica filosofica alle tradizioni mitico-religiose [da Senofane e da Democrito in poi] ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] e quelli dei re sumeri hanno in comune il fatto che includono le età mitiche e si rivolgono alle origini del mondo. Ma nel momento in cui, con storica dell'intero mondo antico e anche del pensiero egizio. Il mito egizio della separazione del cielo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] tradizione confuciana attribuisce un particolare valore, come i nomi di imperatori mitici o di sovrani Han, di qualità e virtù, e simili delle conoscenze dell'epoca, all'interno della cornice di pensiero e di corrispondenze propria dell'epoca Han. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] ’825 e tradizionalmente attribuito a Ermete Trismegisto (mitico autore del tardo ellenismo); con il titolo Liber di Sicilia Guglielmo I, detto il Malo; importante mediatore tra il pensiero greco e l’Occidente latino, tradusse dal greco il Menone e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] che nel 1961 lo portò a curare, con Ernesto Sestan, il mitico corso di Federico Chabod nella Milano del 1943-44 sull’idea di dimensioni di una battaglia per la difesa della libertà di pensiero.
Giovò a Saitta la chiamata, dall’anno accademico 1971- ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] da un muro difensivo che si diceva fosse stato costruito dal mitico eroe Gilgamesh. Al suo interno, nel cuore, vi era una s’era fatto conoscere) sia di ‘guerra santa’.
Arti e pensiero
Come per la letteratura e la religione, anche per l’arte ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...