Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi [...] della tragedia di A. una tragedia di debolezza di volontà: il pensiero rode e tronca le radici dell'azione, ma gli scrupoli di A il suo delitto e governare da buon re, il positivo, la vita. Interpretazione paradossale ma tipica dell'età nostra ...
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UMORISMO
Mario PRAZ
Il concetto d'umorismo è dei meno agevoli a definire, per la qualità d' "incognito e indistinto" che ne forma precipua caratteristica. Ricorrendo al massimo dizionario inglese, il [...] humour non è wit) e un non meno importante elemento positivo (humour è contraddistinto da una qualità di simpatia), nonché 'idea che annienta", cioè: serie di fatti e di pensieri contrastanti, che si dissolvono reciprocamente. Ma, pur ammettendo che ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] e amici in quelle città. Ma intanto la fama del suo pensiero si diffondeva; e, ancora molti anni prima che egli avesse pubblicato determinano l'una ogni sua evoluzione in senso positivo (ossia rispondente, potrebbe dirsi, all'aristotelica generatio ...
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- Il problema: ius excludendi alios. De iure condito: usi civici e beni culturali e paesaggistici. De iure condendo. Bibliografia
Il problema: ius excludendi alios. – L’antico brocardo ius excludendi alios [...] dominus, e ben potrà dar luogo alle azioni possessorie del diritto positivo; godimento di diritto, il quale suscita appunto il problema del ’appartenere verso il bisogno dell’altro, secondo un pensiero caro (anche) alla dottrina sociale della Chiesa. ...
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Con tale termine (in tedesco Entmythologisierung) R. Bultmann (v. App. III, 1, p. 271) ha indicato - per la prima volta in uno scritto programmatico (Offenbarung und Heilsgeschehen) pubblicato a Monaco [...] , da una visione del mondo definitivamente superata.
A tale decisiva domanda Bultmann risponde in modo positivo, sostenendo che ogni forma di pensiero mitico, e più specificamente quella che si esprime negli scritti neotestamentari, nasconde sotto il ...
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. Col nome di criticismo si designa, in generale, la dottrina filosofica che prospetta il problema della possibilità della conoscenza e si oppone quindi tanto al dogmatismo quanto allo scetticismo, che [...] la posizione del criticismo: quanto al suo contenuto positivo, si hanno invece due concezioni opposte. Secondo stesso, che così si voleva escluso dall'atteggiamento critico del pensiero. E si ebbe quindi il criticismo psicologico del Fries, che ...
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Chimico, nato il 20 agosto 1779 in Väversunda presso Linköping nella Östergötland (Svezia), dove suo padre, un pastore protestante, era supremus collega scholae. Rimasto ben presto orfano di padre (1783), [...] gli acidi e le basi si separano rispettivamente al polo positivo e a quello negativo. Questi lavori lo condussero a edizioni il trattato mostra anche l'evoluzione delle conoscenze e del pensiero di Berzelius. La primi edizione (svedese) in tre volumi ...
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HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] anche tale costruzione come processo onde il pensiero muove dal grado puramente fantastico della sua si risolvono del tutto nelle prescrizioni e nei divieti del diritto positivo, a cui vien resa obbedienza per mero timore delle sanzioni, allo ...
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Filosofia. - È un atto spirituale, il cui valore è soltanto soggettivo, e che invece è affermato come concreto. Quante sono le forme in cui l'attività spirituale si concretizza, tante le forme in cui l'errore [...] e per pratica la sua soggettività, vediamo l'errore come un atto positivo, che però "nega la teoria di cui è atto". In questo 'errore s'impose alla coscienza filosofica al sorgere del pensiero moderno dopo la scoperta e la correzione dei grandiosi ...
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IDENTITÀ (dal lat. identitas, corrispondente al gr. ταὐτότης)
Guido Calogero
Termine filosofico indicante in generale l'eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso. Ma, nel particolare, esso è stato [...] nella serie del tempo, diventa, per il pensiero antico e medievale, la caratteristica fondamentale della sostanzialità s'intende anche, così, come non possa sorgere con valore positivo, in questo periodo, quel principium identitatis che, nella sua ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....