Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] Beccaria un aumento della popolazione è un fatto positivo: «Se la popolazione è utile per l’ lezioni di economia di Cesare Beccaria, pp. 356-70).
Alle origini del pensiero economico in Italia, 2° vol., Economia e istituzioni. Il paradigma lombardo tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] legge, non solo quella naturale, ma anche la legge positiva; quindi tale comportamento va punito e deve scattare l’ economica», 1955, 1, pp. 265-303.
G. Barbieri, Il pensiero economico dall’antichità al Rinascimento, Bari 1963, passim.
G. Tozzi, ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] suo inserimento nel sistema del diritto positivo e affidando la costruzione scientifica del parmensi, III (1953), pp. 409-422; O. Ranelletti, V.E. O. nel suo pensiero e nella sua opera, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, IV (1954), pp. 265- ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] accompagnarlo verso l’approdo del neoilluminismo. La sua ‘filosofia positiva’, in cui la scienza non è mai disgiunta dalla 115-162); E. Lanfranchi, Un filosofo militante. Politica e cultura nel pensiero di N. B., Torino 1989; P. Borsellino, N. B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] sui sudditi. È su questo punto che il discorso piano e positivo si alza nettamente di tono:
Ma, tra tutte le leggi, , e lega non solamente le mani, ma gli affetti ancora e i pensieri, e vuole che si obedisca a’ Prencipi discoli, nonché a’ moderati, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] di Spagna, in Id., Opere, cit., p. 33). Il positivo giudizio sulla «felice coppia» Ferdinando e Isabella, che avevano vinto, affinò e le conferì un respiro più ampio, ora che i pensieri si rivolgevano a nuovi orizzonti, a cose e contesti esterni all ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] tende a realizzarsi, a tradursi da diritto naturale in diritto positivo, ossia a riformare incessantemente a propria immagine l'assetto sociale esistente.
Il pensiero ardigoiano offrì una base ideologica alla "democrazia positivistica", d'intonazione ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] opere di Grozio e di Pufendorf e giudizi altrettanto positivi formulavano i redattori degli Acta eruditorum e del Vico, Milano 1961, pp. 273-81; F. Torcellan Ginolino, Il pensiero politico di P. M. D. ed un interessante profilo storico di Vittorio ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] De religiosis Campanellae opinionibus e De l'erreur (ambedue Paris 1840).
Nella prima veniva presentato in una luce positiva il pensiero del filosofo calabrese, per il suo sforzo di arrivare a una religione intima rinnovata che affermasse anche il ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] sulla figura di Maria nella Chiesa), esprimendo un parere positivo.
L'esperienza conciliare portò il Luciani a compiere un una riforma nell'atteggiamento interiore dei cattolici. Il pensiero espresso dal Luciani su alcuni dei temi principali trattati ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....