Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] quindi, agli studiosi di diritto positivo) un contributo notevole, che presenta tratti di profonda attualità. Non potendo in poco spazio esaminare i diversi aspetti del suo pensiero e delle complesse implicazioni teoriche, si darà conto di quello che ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] . non sul terreno della giustizia, ma su quello storico positivo, che vede lo scontro di gruppi opposti (retrivi e , in occasione del congresso di Pisa, pronunziò un discorso sul Pensiero politico di G. Mazzini, che era l'esaltazione della funzione ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] traevano origine dal giudizio cauto e solo in parte positivo che egli esprimeva dell'Italia prebellica. V'era stato Israel e nella rivista israeliana Zion aveva messo in luce il pensiero di scrittori e pensatori ebrei; per il volume di Studi in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] delle localizzazioni ciò non ebbe comunque alcun effetto, né positivo né negativo: le dottrine coesistevano l'una accanto l'idea di centri psichici, strati associativi, organi di pensiero, cellule concettuali e così via non soltanto con l'argomento ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] civile col portare a termine nel 1829 il Corpo di diritto positivo e pratico; a tal fine era rivolto l’intenso e afferma. Diventa necessario, per capire i nuclei del suo pensiero, dare uno sguardo alle prefazioni dei lavori di traduzione in ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] ‘teorema dei costi comparati’. Vi era un giudizio positivo per alcune forme di intervento dello Stato in economia al., Primo inventario dell’archivio di A. S., Firenze 1976; G. Gioli, Il pensiero di A. S., Pisa 1989; F. Assante, A. S. tra economia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] di Giulio Fioretti di dar vita alla rivista «La scuola positiva», avendo compreso quanto valesse «più un’oncia di pratica del socialismo giuridico italiano, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1974-75, pp. 873-1035.
F. ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] pronto a sfidare i francesi avversari dell’Italia. Il suo pensiero era in sintonia con quello del giornale e con gli storico (Cartagine in fiamme, Le figlie dei faraoni), il romanzo positivo (I Robinson italiani), lo scapigliato (Il Corsaro Nero, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mandela si dedica all’attivismo politico nel Congresso Nazionale Africano (ANC) dopo essersi [...] condivisione da parte di Mandela dei principi fondamentali del pensiero politico occidentale, in particolare la sua condivisione del pluralismo politico, favoriranno la considerazione positiva della sua figura politica in Europa.
Le vicende storiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] nuovo principio caratterizzante, che la distingua positivamente e se questa costituzione sia «uno strumento pp. 7-77.
G. Campanini, Cristianesimo e democrazia: studi sul pensiero politico cattolico del '900, Brescia 1980.
S. Grassi, Il contributo di ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....