Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] può essere in parte ricostruito tenendo conto dei dislivelli del terreno e dei rinvenimenti in antico di blocchi di tufo e di peperino.
È provata l'esistenza di un anfiteatro da una iscrizione che ne conunemora il restauro tra il 364 ed il 367 d ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] 'arredo del giardino del palazzo ai Ss. Apostoli. Il 21 dic. 1669 ricevette 25 scudi per aver eseguito un Leone in peperino alto cinque palmi e mezzo, realizzato con materiale di sua proprietà, per il giardino Chigi alle Quattro Fontane, ampliato in ...
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BOVILLAE (Βοίλλαι, Bohillae)
G. M. De Rossi
) Municipium del Lazio presso la Via Appia, a II miglia da Roma. La città è indicata in un passo dell'Ondo Gentis Romanae (c. 17) e da Diodoro Siculo (VII, [...] urbana, a un personaggio che dovette avere notevole importanza nella vita della città. Particolare considerazione merita l'ara di peperino con dedica a Veiove (ora nella Villa Colonna) rinvenuta nel 1826 presso il teatro: generalmente si data tra la ...
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MARINO
E. Lissi Caronna
Nel territorio del comune di M. nel Lazio (Castelli Romani) si trova certamente il luogo dell'antica Castrimoenium (Plin., Nat. hist., iii, 64; Liber Colon., p. 233, 3; C.I.L., [...] . Tanto gli avanzi che vi si trovano (notevole gruppo di ruderi, nicchie, muri di terrazzamento, mura a blocchi di peperino) quanto le due strade antiche che conducono a questa zona sembrano confermarlo. E l'odierna villa Galassini è forse da ...
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Vedi FALERII NOVI dell'anno: 1960 - 1994
FALERII NOVI (v. vol. IIIl, p. 569)
Red.
Benché l'area urbana e le immediate vicinanze siano state oggetto di nuovi scavi (1968-1970, 1988), le conoscenze sulla [...] Il teatro presenta almeno due fasi costruttive: la prima ascrivibile forse al II sec. a.C., con largo impiego di peperino nella cavea (sorretta da muri radiali) e nell'orchestra, e ima seconda, giulio-claudia, consistente in restauri in laterizio, e ...
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TUFO
Federico Millosevich
Il nome di tufo è promiscuamente attribuito a rocce di natura assai diversa. Si chiamano tufi dei calcari teneri marnosi che si lasciano facilmente segare e modanare, o anche [...] giallo litoide della Campagna Romana e più ancora il nenfro del Viterbese e il peperino dei Colli Albani, usati largamente nelle costruzioni a Roma e dintorni. Il peperino è ricco d'inclusi di lave profonde, di rocce sedimentarie e talora di proietti ...
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QUADRATA, OPERA
Giuseppe Lugli
. Sistema di costruzione, usato nell'Etruria e nel Lazio nei tempi più antichi. Alla voce muro si accenna alle differenze che esistono fra l'opera quadrata e l'opera poligonale [...] . Per il rivestimento esterno si usa, a partire dal sec. II a. C., una pietra più dura, detta lapis albanus o peperino, che, insieme con il lapis gabinus, si credeva dagli antichi refrattario al fuoco.
Sotto Augusto si sostituisce alla pietra, nel ...
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GRAPPA (dal germ. krappa; fr. grappe; sp. grapa; ted. Krampe; ingl. clamp)
Luigi Crema
È così detta ogni spranghetta di metallo (per solito di ferro) ripiegata agli estremi, che serve a collegare conci [...] grappe di quercia a doppia coda di rondine che, perfettamente formate e aggiustate, congiungono con rigorosa esattezza i conci di peperino di cui il muro è formato. I collegamenti metallici, caduti in disuso nel periodo romanico, furono ripresi nell ...
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In architettura per bugnato o bugnatura s'intende l'insieme di quei risalti (bugne) lasciati ad arte nelle pietre della cortina esterna di un edificio, ad accentuare la disposizione dei conci, manifestando [...] graphicoteram efficient in aspectu delectationem. L'esterno della muraglia recingente il Fòro d'Augusto in Roma, tutta di peperino col solo cornicione di travertino, costituisce uno dei più begli esempî di bugnato rustico; e, se si consideri ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] , secondo i disegni di Pirro Ligorio.
Il contratto del luglio 1567 prevedeva dieci figure alte 120 cm di peperino ricoperto in stucco, che dovevano essere collocate nelle dieci nicchie della fontana che Curzio Maccarone stava costruendo; stabiliva ...
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peperino1
peperino1 agg. [der. di pepe, con allusione al sapore piccante]. – Erba p.: denominazione tosc. di un’erba perenne delle rosacee, la filipendola; menta p., altro nome della menta piperita.