Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] persona, le sue preghiere, gli atti della vita quotidiana (come il sesso, il sonno e le liti familiari) e la percezione di demoni e spiriti.
Quest'ultimo argomento, trattato nelle tavolette 19 e 21, pone il problema della natura empirica dei ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Roma o del rappresentante pontificio a Ravenna, tradizionalmente incaricato della gestione dei patrimonia locali e della percezione dei censi sulla terra. N. diede immediatamente notizia di questa "liberazione" ad ognuno dei vescovi dell'Emilia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] resistenza molto più forte: spingeva in questo senso, oltre la consapevolezza di cui sopra s'è detto, anche l'esatta percezione che la condanna dei Tre Capitoli significasse, anche se non direttamente, un attentato ai deliberati di Calcedonia, che in ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] in maniera irriflessa un’altra preoccupazione: e cioè che la fine dell’unità politica dei cattolici, che nella percezione comune è più l’effetto del disgusto collettivo per le malversazioni svelate dalla magistratura che non dell’estinzione del ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] forme assunte in seguito alla sistematizzazione di Innocenzo IV e all’avvio della stagione dei decretalisti, anche la percezione che essi maturano della donazione subisce un mutamento. Il sistema concettuale, giuridico e ideologico edificato e messo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] normale et pathologique», 25, 1928, 6-7, pp. 596-906.
17 A. Bellavita, M. Locatelli, Padre Agostino Gemelli e la psicologia della percezione, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit., II, pp. 197-207, in partic. p. 198.
18 ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] in un antico inno avestico (Yas̆t, 13, 149) il composto umano è suddiviso in ahu ("vita"), daēnā ("coscienza"), baoδah ("percezione"), uruuan ("anima") e frauuaṣ̌i ("preferenza"; in realtà una sorta di 'doppio animico'), mentre in un altro passo dell ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] come reale ciò che invece è transitorio, inducendolo a dare fiducia ai propri sensi, che sono i principali responsabili della percezione di questa speciosa realtà. L'unica realtà è il brahman, dicevano le Upaniṣad: se ne deduce che tutto il resto ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] essenziali per testare la veridicità dei doni carismatici: la Scrittura e la dottrina, la gerarchia della Chiesa e la percezione interiore di dolcezza e di certezza del dono di Dio37. La puntualizzazione dottrinale di Gerson non venne applicata a ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] le forze del mondo qualificato e sentito come magico sfuggono a questa tipologia di rapporto, a dimostrazione ulteriore della chiara percezione di ciò che rientra e di ciò che non rientra nell’autentico ordine della ragione cristiana, anche se quelle ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.