Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] , che possono in estrema ipotesi portare da un lato a un eccessivo debito pubblico, dall’altro a un’erronea percezione che i problemi di competitività non necessitino più reazioni politiche immediate. In altre parole, il deficit commerciale è stato ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] dalla Chiesa, hanno morso la mano che li aveva nutrito, hanno pugnalato la Chiesa alle spalle. Questa è la percezione che traspare nelle fittissime polemiche di parte cattolica di quegli anni: l’emancipazione degli ebrei, il loro essere divenuti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] via tra il documento scientifico e l'invenzione artistica, devono essere visti come una delle più evidenti testimonianze della percezione che gli europei avevano dei popoli 'primitivi' e, più in generale, della realtà dei paesi esotici.
Quando rimise ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] e tedesche, si volesse indagare il rapporto tra la prima industrializzazione, l'ineguaglianza sociale e la sua percezione e la nascita delle organizzazioni sindacali, occorrerà comparare la situazione dell'Inghilterra tra la fine del XVIII secolo ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] generale era venuta meno la fiducia nel rinnovamento e nella rifondazione dei partiti. Una consapevolezza che acuiva la percezione delle difficoltà del paese, anche di fronte all'affermarsi sempre più deciso della questione sociale. In tale contesto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] scientifico. Negli anni successivi all’unificazione, la nascita dei primi servizi tecnici dell’amministrazione si dovette alla percezione, da parte della classe dirigente liberale, degli squilibri del Regno appena sorto e della conseguente necessità ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] eventi più 'accuratamente' delineati nella seconda stesura mediante l'inversione dei termini revocat-recipit, tradisce la percezione che si avverte della congiuntura. Un'impressione che perdura nella descrizione: "Imperatrix vadit Suessam, imperator ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] tratti che valsero a Giovio l’ammirazione dei contemporanei: l’ampiezza realmente europea degli orizzonti storici, con la percezione vivissima dell’interrelazione tra il mondo continentale e il ‘fuori’ (Medio o Vicino Oriente oppure Nuove Indie), la ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] si registrò un netto miglioramento delle relazioni tra Stati Uniti e Italia: crebbe la considerazione dell'Italia, così come cambiò la percezione del suo ruolo militare. Tra alti e bassi, questa tendenza ebbe il suo culmine nell'autunno, quando il M ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] per citarne alcuni al di qua e al di là dell’Appennino. La designazione mediante l’etnico può essere stata condizionata anche dalla percezione dell’assenza di veri e propri organismi urbani. D’altro canto, se il greco Strabone (V, 2, 10) usa invece i ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.