Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] forme assunte in seguito alla sistematizzazione di Innocenzo IV e all’avvio della stagione dei decretalisti, anche la percezione che essi maturano della donazione subisce un mutamento. Il sistema concettuale, giuridico e ideologico edificato e messo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di P. Viti, Torino 1996.
Si confronti inoltre:
R. Fubini, L’immagine di Firenze in Leonardo Bruni. Intenti retorici e percezione costituzionale, in Lo Stato moderno e le sue rappresentazioni, a cura di L. Barletta, G. Galasso, San Marino 2011, pp ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] suo contesto storico.
Tale concetto eccessivamente restrittivo di 'scienza' finisce inoltre per distorcere la nostra percezione della stessa attività scientifica contemporanea, dal momento che in effetti i metodi concretamente impiegati dagli attuali ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] 'economia fortemente e crescentemente mercantilizzata, infatti, ogni titolo di proprietà, e persino ogni titolo reale o potenziale alla percezione di reddito, equivale, in effetti, sotto il profilo patrimoniale, a una quota dei mezzi di produzione e ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] d'idee con una forza sconosciuta in passato.
Anche nelle circostanze più favorevoli, tuttavia, sarebbe stato difficile raggiungere una chiara percezione dei principali problemi di scelta e di linea politica, sebbene vada detto che in quegli anni di ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Ricasoli nelle sue ampie proprietà agricole. Queste e altre attività intraprese dai cattolico-liberali rispondevano alla percezione, corroborata da molte evidenze come gli altissimi livelli d’analfabetismo, che le popolazioni italiane, a paragone ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] predicazioni sul futuro o delle visioni apocalittiche che si trovano nei racconti della storia nazionale. In questa mutata percezione della salvezza, sulla quale l’Apocalisse dello Pseudo-Matteo, conosciuta in Armenia dall’VIII secolo, ha esercitato ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] le forze del mondo qualificato e sentito come magico sfuggono a questa tipologia di rapporto, a dimostrazione ulteriore della chiara percezione di ciò che rientra e di ciò che non rientra nell’autentico ordine della ragione cristiana, anche se quelle ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e di massa, in grado di intermediare la domanda, per giunta inarticolata, registra una costante, inarrestabile flessione. La percezione della chiusura di un ciclo pare comunemente avvertita, cosicché per il socialismo sul finire del XX secolo si ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] guerra: il restringersi dello spazio e delle opportunità, dovuto a una sorta di invecchiamento del sistema; la diffusa percezione che si stia verificando un mutamento storico, che il controllo della situazione incominci a sfuggire ai governanti: v ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.