Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] quindi si trova in una situazione di aperto contrasto con la storia ufficiale (v. Smith, 1996).
Essendo l'etnicità una percezione di appartenenza sostenuta da un mito di comune stirpe, ciò che conta è la sua qualità psicologica e soggettiva, più che ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] e soltanto attraverso un lento e graduale processo diviene capace di percepire il proprio corpo e sé stesso, distinguendo queste percezioni da quelle che ha del mondo esterno. È un momento importante quello in cui un bambino dice per la prima ...
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Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] i. p. è il frutto illusorio di un'attività mentale che consiste nel flusso continuo di fasci o collezioni di percezioni. L'importanza del pensiero di Hume consiste quindi nell'aver affermato che, non esistendo una sostanza perdurante e identica che ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] gli individui oltre che classificarli. L'influenza dell'età nella vita sociale può essere studiata sotto diversi aspetti: le percezioni culturali del ciclo di vita; l'effettiva distribuzione dei ruoli in base all'età; il ruolo dell'età nella ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] cinematografica che Morin, riprendendo la tesi sartriana dell'immagine come presenza vissuta e come assenza reale, la collega alla percezione del mondo da parte dell'uomo primitivo e del bambino, che hanno come tratti comuni di non essere coscienti ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] mirare a porre in luce eventuali relazioni costanti tra X e Y, prescindendo da motivazioni, stati di coscienza, percezioni, emozioni e altri processi soggettivi.
Muovendo da tale punto di riferimento, che le successive modificazioni apportate alla ...
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Gastronomia
Eva Barlösius
La gastronomia è il complesso delle regole e delle usanze relative all'arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l'aspetto del godimento dei sensi rispetto [...] soprattutto I. Kant -, cui si è soliti fare riferimento per individuare gli aspetti culturali e sociali di tali percezioni (Plessner 1980; Barlösius 1991), l'olfatto e il gusto sono spesso considerati sensi inferiori, in grado di produrre reazioni ...
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Soros, George
Stefania Schipani
Finanziere ungherese naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 12 agosto 1930. Di famiglia ebraica, emigrato in Inghilterra nel 1947, ha studiato presso la London [...] . La valutazione di eventi futuri da parte degli operatori finanziari si fonda, infatti, su un insieme di percezioni comunemente condivise che influenzano le aspettative di ciascuno di loro riflettendosi, con effetti di feedback, sull'evoluzione dei ...
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aura
Segno premonitore di crisi epilettica o emicranica. L’a. epilettica costituisce la fase iniziale della crisi, convulsiva o no; nei casi di crisi parziale può rappresentare l’intera manifestazione [...] parte del campo visivo, flash scintillanti della durata di pochi minuti; altre alterazioni possono essere rumori uditivi, percezioni di odori sgradevoli. Oltre alla diagnosi differenziale fra a. epilettica ed emicranica, è importante ai fini clinici ...
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Stabile, Giorgio. – Filosofo italiano (Roma 1939 - ivi 2022). Professore ordinario di Storia della scienza presso l’Università La Sapienza di Roma (1983-2012), ha concentrato i suoi studi sulle relazioni [...] in L’Europa dei popoli, 1998; Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, a cura di, 2001; Dante e la filosofia della natura. Percezioni, linguaggi, cosmologie, 2007); Dante oggi: il Convivio tra poesia e ragione, in Viella, 14, 1, 2011.
Tra le voci ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.