BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] milanesi ogni volta ch'essi entravano nella capitale con un caricodi seterie.
Per estendere il proprio giro d'affari, in sciolse, e il Greppi lamentò che la perdita ripartita fra i soci raggiungesse la forte somma di 100.000 zecchini.
Fonti e Bibl.: ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Secondo dei cinque figli maschi di Alvise di Giovanni e di Vittoria Ottoboni di Agostino, nacque a Venezia il 14 maggio 1669.
Un fratello del padre, [...] accoglienze nei paesi visitati, con conseguenti spese a caricodi comunità dalle esigue risorse, suggerirono a Priuli, a concludersi nel 1718 con la perdita della Morea, il Peloponneso.
Non dimentico di appartenere pur sempre al patriziato veneziano ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] stata duramente colpita negli affetti familiari, prima con la perdita dell'amato nipote Cosimino figlio di Pìero, poi con quella del figlio Giovanni (10 nov. 1463), infine con la morte di Cosimo (10 ag. 1464), circondata dall'amore dei numerosi ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] originata dal necrologio del 1799, e di alcuni documenti riguardanti l'inchiesta aperta a carico dei B. nel 1793 - che arresto del B. al 24 sett. 1794. Per la perdita del fondo Inquisitori di Stato non è possibile risolvere il problema. Però, a favore ...
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TASSONI, Alessandro
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena da Bernardino e da Polissena Calori il 19 agosto 1488. Di famiglia filopontificia, ebbe quattro fratelli: Giovanni (nato il 7 ottobre 1492, responsabile [...] 1561, ne annotò la dolorosa perdita («mortua est Polissena filia mea dulcissima», Cronache..., a cura di L. Vischi - T. caricadi sottopriore).
Nei rivolgimenti religiosi dell’epoca, rimase comunque fedele alla Chiesa di Roma. Una deposizione di ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] una vera e propria accusa di doppiezza verso le istituzioni a carico delle gerarchie ecclesiastiche, invocando risultò vincitore dopo la scoperta di brogli a favore dell'E. nel primo conteggio. Anche dopo la perdita del seggio alla Camera. comunque ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] mano destra che, secondo alcuni medici, le avrebbe fatto perdere l’uso dell’arto. Cellini ricorse al chirurgo pontificio nipote Ludovico Monticoli. Germanico ricoprì la prestigiosa carica ancora prima di conseguire i gradi in medicina e chirurgia, ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] altra sua nave, proveniente da Candia e diretta a Venezia con caricodi vini, naufragò presso Cherso. Una terza nave del B., sanciva la perdita delle preziose basi di Modone e Corone. Nel maggio i 509, dopo la disfatta di Agnadello, inutilmente ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] , Baldassarre Castiglione lo indicava vicario del vescovo di Mantova (carica allora ricoperta dallo stesso cardinale Sigismondo), e 'ottobre successivo, veniva tuttavia a cadere ogni timore diperdita del proprio beneficio.
Il carteggio con la corte ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] non videro riconosciuti i loro crediti. Anche il G. subì una perdita, dovuta a un credito di circa 5000 ducati nei confronti di Filippo Strozzi, a sua volta creditore di ingenti somme verso Clemente VII, non avallate successivamente da Paolo III ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...