MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] nei commerci del fratello, nei quali erano coinvolti esponenti di spicco della società fiorentina, come Francesco Del Nero e Filippo Rucellai. La perditadi un carico non assicurato, avvenuta nell'estate del 1506 e seguita da controversie giudiziarie ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Francesco
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 ottobre 1466 da Pier Filippo e da Maria Neroni.
Terzogenito maschio dei sette che Pier Filippo ebbe dai due matrimoni [...] fu eletto fra i Priori, carica da lui nuovamente ricoperta nel 1503. Il 6 marzo 1501 sposò Ippolita di Giovanni Nerli, che gli recò nello stesso 1494, alla perditadi importanti comunità soggette come Pisa, all’esperienza di Girolamo Savonarola e alla ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] , comportante la perditadi glucosio, di amminoacidi e di fosfati, e quindi causa di una peculiare forma di rachitismo: il esito benigno e da iperosteogenesi periosteo-encondrale a caricodi numerosi segmenti ossei (Una nuova osteopatia infantile: ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] concessione delle gabelle (il che faceva prevedere liti e perditadi vantaggi), imprevidenza nella organizzazione dei trasporti dei rifornimenti d'olio (col pericolo diperditadi qualche carico). In ultimo notava che una parte delle somme esistenti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] la città caricodi bottino. Si rifugiò quindi nel Regno e nel febbraio del 1528 entrò all'Aquila con seicento fanti, in nome di Carlo V. guidato dal C., che subì la perditadi duecento uomini.
Non si hanno notizie di lui dopo il 1532.
Aveva sposato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Basilio Porfirogeneto, di cui anche l'Ughelli lamentava la perdita, che andava a completare quella contenuta nel menologio vaticano. In questo slancio didi Stato, nominò in questa carica Fabrizio Paolucci. Tuttavia, questo spirito di fiduciosa ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] perdita comune. Panegirico nell'esequie dell'em. card. A. Barberino. In quello stesso anno furono celebrate le nozze tra il fratello di Vincenzo Maria, Domenico, ed una nipote didi nobili e di speculatori le provvidenze di cui si faceva carico l ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] una Encyclopaedia facilis "ai principi" (perdute) e dando l'ultima mano all'Epilogo magno. Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, depose nel Sant'Uffizio di Padova a carico del C. a proposito del sonetto ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1345 al posto di Aimeric fu nominato, con la sola caricadi nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy che va dal 1366 al 1378 - anche se di questi anni, per la perdita totale dei registri angioini, avvenuta già prima del 1943 ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] fatto, ampiamente accertato, che la prima idea del "grande perdono" non nacque (o non soltanto) nella pur fertile mente palese: dapprima facendolo chiamare come suo successore nella caricadi podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa ...
Leggi Tutto
perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...