CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] con "pensioni" annuali, mentre le spese di stampa furono a carico dello stampatore Zempel, a cui andarono gli purché non ne soffra la Religione, io non mi affliggerò punto della perdita del temporale, al quale non sono attaccato. Quello che si può ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] notaio per le sue operazioni di "reformator". Dopo quella data le sue tracce si perdono e la ricostruzione della sua carico e rivelandogli i nomi di coloro che avevano deposto contro di lui, gli offriva con grande tempestività la possibilità di ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] si sia integralmente decomposto, e i familiari, i quali si fanno carico del lento processo con cui si completa la morte, vivono ai che in quanto tale è investito di autorità, non perde con la morte lo statuto di essere sociale. Sarà certamente uno ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] perdita del prestigioso e fortunato alleato il re di Francia avrebbe potuto essere indotto a qualche concessione sulla questione di lo elevò alla caricadi segretario di Stato, ufficio di notevole rilievo, anche se allora non ancora di primo piano, ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] raggiunto un accordo che prevedeva la sottomissione e il perdonodi Andrea e dei suoi familiari e sostenitori, mentre Palermo palazzo con un appannaggio di 2000 fiorini, metà a carico del fisco e altrettanti a carico dell'arcivescovato.
Le trattative ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] : occorre invece che la perdita del guadagno sia effettiva, come accade nel classico esempio di chi disinvesta denaro da un giusto - come molti allora sostenevano - che questo carico dovesse gravare sulla collettività.
Pur restando ancorato a un ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] caso in cui il carico è perso, deve restituire il valore del carico all’assicurato». Ma l’esporre il capitale di uno al rischio originario contro la perdita del suo capitale. Per Pantaleoni, l’analogia con il contratto di assicurazione era falsa, ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] relegato in una posisione di secondo piano. Queste circostanze, unite all'aggravarsi della malattia agli occhi, lo spinsero a lasciare il suo ufficio nonostante le generali proteste e la perdita delle prebende connesse alla carica. Per recuperare la ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...