quadrato 2
quadrato2 [s.m. (→ quadrato1)] [LSF] Che ha la forma di un q. geometrico (v. oltre) o che in qualche modo si ricollega a tale forma. ◆ [ALG] Nella geometria piana, poligono di quattro lati [...] n, cioè il numero n2=n╳n che si ottiene moltiplicando n per sé stesso; se n è intero, per n2 si parla di q. perfetto. ◆ [ELT] Linea telefonica aerea su pali, costituita da quattro fili tesi in modo da restare sempre ai vertici di un q.; realizza due ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] e aoristo che in latino era latente (e, in un certo senso, neutralizzata).
Il percorso che condusse allo sviluppo delle perifrasi perfettive con habeo (che, a differenza di sum, non era un verbo ausiliare in latino classico) e che è alla base del ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] , di assumere che Φ sia nullo, nel qual caso Q risulta uguale a V N e l'equazione di stato del gas perfetto PV=NkT è di immediata deduzione.
L'energia potenziale Φ dell'insieme delle molecole può essere valutata sommando i potenziali intermolecolari ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco [...] un nome o una forma di verbo finito, il t. sarà nominale (duc-, ductōr-) o verbale (dūcēbā- dell’imperfetto, dūx- del perfetto ecc.).
Con altra accezione, il termine indica, in contrapposizione a rema (➔), l’elemento di un enunciato o di una serie di ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] conferma nel principio sperimentale di B. Pascal. Sono relativ. pochi i l. il cui comportamento è sensibilmente quello di un l. perfetto (un buon esempio è l'argon); il comportamento dei l. reali se ne discosta più o meno sensibilmente e per esso v ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] gli intellettuali e la classe colta penseranno ai mezzi d'evitare le utopie e di ritornare a una società meno utopistica, meno ‛perfetta' e più libera" (v. Huxley, 1932; tr. it., p. 19). La controutopia viene così a indicare tutte quelle opere che in ...
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corrispondente
corrispondènte [agg. Der. del part. pres. correspondens -entis del lat. mediev. correspondere "essere conforme", comp. di cum "con" e respondere] [LSF] Di ente che è in corrispondenza [...] stessi valori dei parametri ridotti pR (pari a p/pc, dove p è la pressione e pc la pressione critica) e TR (pari a T/Tc, dove T è la temperatura assoluta e Tc la temperatura critica) mostrano un identico scostamento dalle condizioni di gas perfetto. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] intona le "Forme" che "Madre Natura, Istrumento del grande Iddio", ha collocato nei corpi affinché l'opera della Creazione fosse perfetta. Ogni cosa creata possiede per Zarlino "la sua Forma & la sua Figura determinata", che nei corpi sonori è la ...
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dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) [...] a. ◆ [ALG] D. chiuso: insieme chiuso, ogni punto del quale sia punto di accumulazione di punti interni e pertanto insieme perfetto; per es., nel piano euclideo, un d. rettangolare (o circolare) chiuso è costituito da tutti i punti di un rettangolo (o ...
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localizzazione
localizzazióne [Der. di localizzare "determinare il posto", da locale, sul modello del fr. localisation] [LSF] (a) Il fatto che un determinato fenomeno si verifichi in una ben determinata [...] e leghe metallo-semiconduttore: v. localizzazione di elettroni in solidi. Gli elettroni di conduzione in un metallo perfetto sono, in prima approssimazione, pensabili come elettroni non interagenti mutuamente posti in un campo esterno periodico; lo ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...